Pubblichiamo di seguito – integralmente e senza modifiche – la lettera inviata dal coordinatore dell’Associazione Roma Cassino Express Massimo Miconi al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, On. Matteo Salvini; all’Amministratore Delegato di RFI, Ing. Ciampiero Strisciuglio; all’Amministratore Delegato di Trenitalia, Ing. Luigi Corradi; al Presidente della Regione Lazio, dott. Francesco Rocca e – per conoscenza – agli organi di stampa:
In relazione a quanto accade oramai quasi quotidianamente sulla tratta, si richiedono urgentemente interventi risolutivi, atti a far sì che i viaggiatori siano messi in grado di potere utilizzare un mezzo pubblico in modo dignitoso ed affidabile.
Dopo i lavori effettuati l’estate scorsa, c’è stato il delirio che ha causato anche l’intervento della Regione Lazio con una audizione della commissione trasporti, tale intervento apparentemente ha comportato nel periodo successivo un miglioramento della puntualità.
Ora siamo alle solite, disservizi, soppressioni dovuti a guasti materiali di varie aziende ma in particolare alle infrastrutture di competenza RFI, estremamente preoccupanti i due svii accaduti in questi giorni, sembrerebbe che le nostre ferrovie non siano in grado di dare servizi in estate a causa del caldo, in questo caso sarebbe preferibile chiudere tutte le ferrovie nei mesi estivi ed autosostituirle con bus, o magari fate un ragionamento serio su responsabili, chi e come vengono effettuate le lavorazioni e magari anche sulla qualità delle forniture.
Siamo certi che per ogni cosa c’è un motivo ed una responsabilità ben precisa, si continua a citare ingiustamente: potenziamento tecnologico, sistemi ridondanti, con relativi fiumi di denaro, nonostante l’affidabilità peggiori costantemente, manutenzione preventiva parola oramai sconosciuta, eppure in merito ai buchi di orario giornalieri continuate ad affermare da anni che sono dovuti alle manutenzioni quotidiane…
Troviamo inaccettabili tali disservizi che provocano sui pendolari ore aggiuntive di strazio per raggiungere le loro case o posti di lavoro, sia chiaro non chiediamo l’efficienza nipponica ma neanche un servizio da ferrovie indiane.
Potremmo elencare le cause dello strazio quotidiano ma agli organi competenti immagino siano ben note, ne cito solo alcune, impianti di climatizzazione che nonostante le rassicurazioni del responsabile Trenitalia Regionale fossero state risolte, materiale Vivalto, che invece persistono, oppure alcuni materiali di altra competenza regionale che continuano ad essere insufficienti o con unico servizio igienico guasto ma forse questo è un argomento che riguarda in primis la Regione Molise ed in particolare i pendolari molisani.
Comunque con l’occasione lanciamo anche una proposta, che i responsabili delle 3 DTR, gli Assessori delle regioni Lazio, Molise e Campania e tutte le Associazioni legalmente riconosciute, si siedano ad un unico tavolo per confrontarsi e rendere il servizio veramente utile a tutti, evitando accuratamente compartimenti stagni come accade attualmente.
Eventuali risorse aggiuntive si possono tranquillamente recuperare eliminando le sovrapposizioni gomma ferro, privilegiando ovviamente il ferroviario, utilizzando esclusivamente il gommato come adduzione al ferro.
Non siamo interessati alle vostre futili motivazioni sui disservizi, subiamo disagi quotidiani che non hanno prezzo, esigiamo un servizio degno di un Paese civile che si erige come uno dei maggiormente evoluti.
Trenitalia ed RFI dispongono di una montagna di risorse pubbliche che come si evince non generano servizi adeguati, chiediamo pertanto una immediata inversione di tendenza che ci consenta di usufruire di ciò che legittimamente meritiamo.
Non siamo in grado di affermare che non ci siano nelle aziende sopra citate persone giuste al posto giusto, oltre alla nostra tratta pare ci sia un’ecatombe globale inclusa anche l’AV, ma il dubbio ci viene…
Certi in un vostro tempestivo e risolutivo intervento auguriamo a tutti un Buon Lavoro
P.S comprendiamo la fretta per la scadenza del 31/12/26 per spendere i fondi PNRR, ma in modo adeguato…