L’Amministrazione comunale di Piglio ha celebrato, oggi, la festa del 4 novembre, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel centenario dell’importante ricorrenza.
Una cerimonia molto partecipata, che ha visto la presenza del vice sindaco Mauro Federici, dei consiglieri Maria Grazia Borgia e Cristian Scarfagna, del parroco don Gianni e delle autorità civili e militari, ma anche di una rappresentanza degli alunni della terza media dell’Istituto Comprensivo “Ottaviano Bottini”, accompagnati dai loro docenti e dal Capo d’Istituto.
Il gruppo si è ritrovato davanti alla Collegiata Santa Maria, dove un corteo con il gonfalone di Piglio si è mosso alla volta della Lapide sita all’Arco della Fontana, in ricordo dei caduti della guerra del 1915-1918, dove don Gianni ha benedetto la prima corona di alloro e successivamente un’altra corona è stata posta davanti al Monumento dei caduti di Via Piagge.
Con serietà e senso di rispetto, gli intervenuti hanno dato, con la loro presenza, un tributo silenzioso ma denso di significato a tale manifestazione mentre le note del silenzio fuori ordinanza hanno concluso la cerimonia che resterà a lungo nel cuore dei ragazzi e della popolazione, e, se, con il tempo i ricordi dovessero affievolirsi, ci sarà sempre un monumento o una lapide che li riporterà alla memoria.
Il corteo, successivamente, ha raggiunto la sala Consiliare del Comune dove, il vice Sindaco Federici, con parole chiare e profonde ha fatto sentire più vicino l’intero paese alle istituzione democratiche ringraziando, poi, tutti i partecipanti.
“Piglio ha sempre dimostrato il suo attaccamento a questa ricorrenza – ha spiegato Federici durante il suo intervento – la giornata commemorativa del IV novembre è un’occasione per tornare a fare memoria della nostra storia e rinnovare l’importanza di conoscere ciò che è accaduto in passato. Questo per trarne i dovuti insegnamenti per il futuro, a partire dal rispetto per i sacrifici dei nostri genitori e dei nostri nonni che hanno dato la vita per la patria, per permetterci oggi di essere un paese libero. Un ringraziamento va inoltre alla Polizia Locale di Piglio e alle Forze Armate, orgoglio nazionale, sia in tempo di pace che di guerra”.
La manifestazione storico-culturale si è conclusa con la relazione di Giorgio Alessandro Pacett sul Centenario della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
G.A.P.