“L’anticipo della chiusura della discarica di Colleferro in realtà appare logico se dettato da motivi politici, visto che Colleferro andrà alle elezioni il prossimo anno: c’è forse un accordo elettorale tra il sindaco Pierluigi Sanna e Nicola Zingaretti? E se è vero che la chiusura è stata decisa nel 2016, quali alternative ha messo in atto la Regione per compensare la chiusura della discarica? Anche stavolta, dopo la vicenda di Malagrotta, la Regione ha deciso la chiusura senza programmare un’alternativa?”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, aprendo con la sua relazione la seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina sul tema rifiuti.
“E’ stato pesante, come sempre è andare a protestare in casa d’altri, ma fortemente necessario”, le ha fatto eco il sidnaco di Colleferro Pierluigi Sanna che ieri, assieme ad altri numerosi sindaci del compresorio, si è recato a Roma per portare personalmente le rimostranze del territorio alla volontà della sindaca di Roma di chiedere il mantenimento in servizio della discarica di Colleferro. “Oggi – ha spiegato Sanna – ci è risultata chiara la volontà della Sindaca Raggi, al netto della cortesia istituzionale di farmi parlare in Aula Giulio Cesare. Abbiamo ascoltato arroganti sciocchezze: “Roma la sporcano i pendolari della provincia, Sanna ha gli accordi segreti con la Regione… tra l’offensiva ed il tragicomico”.
Abbiamo capito che ancora non ha trovato ne sembra voglia trovare il sito per la discarica di Roma quindi trascinerà tutti all’emergenza per chiedere la proroga a Colleferro. Ci opporremo con tutte le nostre forze e ci ritroveremo tutti davanti Colle Fagiolara per impedire qualsiasi proroga. Ringrazio le decine e decine di colleghi che stamane sono stati con me solidali ed hanno battagliato e la consigliera Eleonora Mattia che ci ha sostenuto e accompagnato”.
Un muro invalicabile – dunque – quello che ieri a Roma, durante la seduta consiliare in Campidoglio è stato innalzato dai Sindaci della Valle del Sacco che uniti guidati dal Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna hanno con determinazione detto No alla proroga della discarica di Colle Fagiolara; anche il Sindaco di Piglio Mario Felli, presente anche in questa giornata, ha voluto rappresentare degnamente la comunità pigliese. “In quest’occasione –ha dichiarato il Sindaco di Piglio Mario Felli– abbiamo formalizzato la nostra volontà davanti Sindaco di Roma Virginia Raggi, la volontà di un intero territorio nel dire basta ai rifiuti di Roma. Quest’amministrazioni comunali unite, per una battaglia comune, lavorando insieme superando i confini provinciali e, forti di una storia secolare, hanno dimostrato, che la visione del nostro territorio la decidiamo noi e non Roma. Un territorio che può avanzare e progredire solo se resta unito, con una serie di strumenti concreti che coniugano ambiente, promozione, paesaggio, cultura, innovazione e non di certo l’immondizia di Roma. Il nostro obiettivo comune è un lavoro che assicuri il bene delle nostre comunità. La nostra forza non nasce solo dall’impegno delle amministrazioni comunali ma anche dalla volontà profonda e condivisa di tutte le persone che amano questo territorio e lo vivono da cittadini consapevoli e responsabili, e meritano rispetto ,che con i suoi rifiuti Roma vuole toglierci. Il 15 gennaio Colle Fagiolara chiuderà e questo è un dato certo!!!”.