Il Comune di Anagni è stato accreditato, con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, come Ente di Servizio Civile Universale. Termina quindi con successo e secondo i tempi previsti la procedura avviata dal consigliere subdelegato alle Politiche Giovanili Davide Salvati (FdI) subito dopo l’insediamento dell’amministrazione Natalia.
Il consigliere Salvati spiega nel dettaglio cosa comporterà per la città l’essere ormai parte del sistema del Servizio Civile Universale: «L’accreditamento al Servizio Civile Universale è il più importante risultato che l’amministrazione del sindaco Daniele Natalia potesse ottenere nel campo delle politiche giovanili. Il nostro era l’unico Comune della Provincia di Frosinone a non essere accreditato per il Servizio Civile privando così i giovani di una grande opportunità di lavoro e formazione retribuiti nell’ambito della difesa non armata della Patria. Fin dal nostro insediamento ho richiesto di stanziare l’apposita somma funzionale all’accreditamento ed alla successiva gestione del sistema di Servizio Civile che, torno a ripetere, è una grande occasione da sfruttare per i giovani tra i 18 ed i 28 anni. Grazie al lavoro svolto in tandem con la responsabile del Servizio, dottoressa Natalina Pofi, i ragazzi che dal 2020 faranno domanda per svolgere il Servizio Civile ad Anagni potranno essere impiegati negli uffici turistico-culturali, presso la Biblioteca comunale ed i servizi sociali. Posso dire con enorme soddisfazione che questo punto fondamentale del nostro programma elettorale è stato rispettato».
Il sindaco Daniele Natalia dichiara: «Era impensabile che Anagni fosse la “pecora nera” del sistema di Servizio Civile Universale in Provincia di Frosinone, nonché una delle poche realtà d’Italia a non averne sfruttato le potenzialità. Questa era una lacuna della politica e dell’amministrazione che, insieme al consigliere Davide Salvati, abbiamo voluto colmare attivandoci immediatamente per accreditare al sistema il Comune di Anagni. Il risultato raggiunto dimostra che anche sulle politiche giovanili, ramo dell’amministrazione generalmente considerato di poca importanza dai più, si può incidere fattivamente. Quella che mi onoro di guidare è un’amministrazione giovane e che guarda ai giovani con grande interesse e disponibilità; dei giovani cittadini nel “Patto con la città” ne abbiamo ampiamente parlato, sono stati uno degli assi portanti del nostro programma, era arrivato il momento di attuare politiche adatte per loro».
Nei prossimi giorni verrà convocata una apposita conferenza stampa sull’argomento.