“La giunta guidata dal sindaco Antonio Pompeo sta arrecando seri problemi alla città di Ferentino ed è bene che si ravveda”. Comincia subito con un affondo alla maggioranza la conferenza stampa tenutasi sabato 21 settembre al Caffè Matteotti, nella centralissima piazza omonima. A convocarla, i consiglieri d’opposizione Luca Zaccari, Maurizio Berretta, Giuseppe Virgili e Franco Collalti (quest’ultimo, per un impegno sopraggiunto pochi minuti prima dell’inizio, non ha potuto prendervi parte); il fine, quello di fare il punto della situazione politica cittadina, richiamando, tra l’altro, anche un discreto pubblico. Il primo a prendere la parola è stato proprio il giovanissimo consigliere Luca Zaccari il quale ha ricordato le diverse problematiche che attanagliano e stringono in una morsa la città di Ferentino che, spiega, “a nostro parere, non cresce, non ha un progetto serio, non ha una visione per il futuro”. Ha aggiunto, poi, Zaccari: “quando ci siamo insediati nel 2018 abbiamo chiesto alla maggioranza di aprirci le porte e di farci collaborare per costruire insieme una città migliore, ma il nostro appello è rimasto inascoltato. Ci troviamo alle porte del secondo Natale della seconda consiliatura Pompeo con dei regali piuttosto sgraditi sotto l’albero: basti pensare all’aumento della TARI quasi del 55% e alla pressione fiscale pesantissima. Malgrado questo nulla si è fatto e nulla si fa ancora oggi nessuna azione programmatica per far sì che queste tasse possano ridursi progressivamente”. Lo stesso Zaccari ha poi parlato del rilancio delle attività commerciali nella città di Ferentino: “abbiamo visto come il commercio abbia avuto un trend positivo in questi ultimi tempi; se ciò è accaduto, però, non è stato per merito dell’amministrazione ma per le iniziative di alcuni privati che hanno portato linfa a questa città e i giovani a riviverla”. Poi, Zaccari ha preso a parlare della Casa della Salute di Ferentino: “non è certo quella che ci avevano presentato – ha sbottato – avrebbe dovuto essere un presidio sanitario importante il cui compito doveva essere quello di restituire una dignità sanitaria a questa città ma, come è sotto gli occhi di tutti, oggi non è altro che un ambulatorio che presenta, sì qualche specificità, ma poi – per il resto – non è nient’altro che il medico di base trasportato in una struttura che ha dei costi molto maggiori”.
A proposito delle società partecipate del Comune di Ferentino, Luca Zaccari ha ammesso di avere una linea diversa rispetto a quella dei colleghi d’opposizione: “ritengo che si debbano chiudere perché non è possibile più avere delle partecipazioni all’interno di società che perdono ogni anno e si trovino i responsabili oggettivi che hanno causato questi disastri economici”. Un intervento appassionato, puntuale e brillante quello di Zaccari che ha parlato poi di altri problemi della città che, a suo dire, “vanno presto affrontati e ancora prima risolti”. A prendere la parola, dopo di lui, l’altro giovanissimo consigliere Giuseppe Virgili che – appoggiandosi a quanto precedentemente detto dal collega d’opposizione – ha ricordato come la terra in cui viviamo è “da sempre dimenticata dalle Istituzioni e dai politici locali, con un tasso di disoccupazione che fa paura, con problemi importanti relativi alla sanità locale e alla gestione fallimentare della Casa della Salute e con seri problemi di sicurezza sociale”.
L’ultimo a parlare, con l’accesa passione civile che da sempre lo accompagna, è stato il consigliere della Lega Maurizio Berretta che, nel suo intervento, ha toccato i temi “caldi” che più volte, in passato, lo hanno portato a scontrarsi frontalmente con la maggioranza del sindaco Antonio Pompeo; qui di seguito il suo intervento, integralmente riportato.
La conferenza stampa si è conclusa, infine, con un momento conviviale e di scambio di auguri al quale ha preso parte, inoltre, anche il pubblico presente