A causa di un corto circuito, sprigionatosi questa mattina, poco dopo le 8.30, nella sede di un istituto di credito di viale Roma, gli studenti che frequentano l’Istituto Superiore ‘Luigi Angeloni’, insieme ai docenti e al personale impiegato nella struttura, adiacente la banca, sono stati fatti evacuare a scopo precauzionale.
Immediato e tempestivo l’intervento di tecnici e dirigenti dell’Amministrazione provinciale, competente sugli istituti superiori del territorio, accompagnati anche dalla consigliera provinciale delegata alla Pubblica Istruzione, Alessandra Sardellitti.
“Non appena è stata segnalata la presenza di fumo nero all’interno dei corridoi della struttura scolastica, – ha spiegato la Sardellitti, che si è messa immediatamente in contatto anche con il consigliere delegato all’Edilizia scolastica, Massimiliano Quadrini, per monitorare la situazione – i tecnici della Provincia, insieme ad alcuni dirigenti del settore e alla sottoscritta, si sono immediatamente portati sul posto per verificare quanto stava accadendo. Chiaramente, dopo aver in prima battuta constatato che non vi era stata alcuna conseguenza per i ragazzi, i docenti e il personale Ata impiegato, si è provveduto a far uscire tutti dall’edificio in modo tale da permettere le operazioni di verifica e messa in sicurezza dello stabile. Dai rilievi è emerso che il fumo è derivato da un corto circuito all’impianto elettrico di proprietà dell’istituto bancario adiacente l’edificio scolastico. Al momento non si registrano particolari danni interni alla scuola e, dopo gli opportuni e accurati controlli tesi a garantire le condizioni di assoluta sicurezza e incolumità per studenti e docenti, la situazione potrà tornare alla normalità”.