Cambia il mondo della sala, e in generale quello dell’accoglienza: il futuro della ristorazione è, ora, nelle mani dei giovani e – con il turismo enogastronomico e l’alta ristorazione resisi competitivi e necessitando di figure preparate – anche gli istituti professionali di Istruzione si adeguano alle sfide. E’ il caso, anche, dello storico Istituto Professionale di Stato per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “M. Buonarroti” oggi diretto dalla prof.ssa Filomena Liberti che ha formato e continua a formare, per la vita e per il lavoro, centinaia di giovani e che questa mattina – nell’ambito delle iniziative organizzate dall’istituto fiuggino per la crescita e la formazione dei ragazzi – ha ospitato Gabriele Bianchi, giovane e talentuoso cameriere, vincitore del premio Emergente Sala 2019, il contest di Luigi Cremona e Lorenza Vitali, come miglior cameriere under 30 d’Italia.
La giornata, dedicata ai giovani e giovanissimi ragazzi delle classi 2°, 3°, 4°, 5° superiore che vogliono intraprendere la professione del servizio di sala, ha avuto come scopo quello di per sensibilizzare gli studenti sul lavoro in sala, per veicolare un messaggio fondamentale: l’importanza della professione. “Il mio obiettivo è fare da tramite e da comunicatore, risvegliare le passioni e riaccendere il mondo del lavoro. Il tutto attraverso un linguaggio semplice, chiaro e motivante”, ha spiegato Gabriele Bianchi nel corso del suo seminario. Aggiungendo, poi: “la sala è un palcoscenico nel quale il cameriere tira fuori la propria personalità, deve essere il fil rouge che unisce cucina e cliente. L’addetto di sala regala emozioni, deve veicolare esperienze. Il personale di oggi deve essere preparato su tecnica e specialità gastronomiche, nonché fortemente sulla cultura del vino e delle bevande in genere. Lo studio e la conoscenza sono fondamentali ma la sala all’avanguardia consente ai suoi operatori di esprimersi anche sotto il profilo caratteriale. Bisogna essere aperti al dialogo, una battuta e una risata, oggigiorno, sono sintomo di una sala contemporanea e fresca. Il servizio impostato è finito. Per me essere #cameriere100x100 – ha concluso Gabriele – vuol dire essere me stesso, sono cameriere fuori e dentro il ristorante. La sala è il mio mondo!”.
L’Istituto Alberghiero “M. Buonarroti” di Fiuggi domani – sabato 18 gennaio – aprirà le sue porte a quanti vorranno visitarlo: dalle ore 11.00 alle ore 17.00, infatti, è previsto un open-day durante il quale si terranno diverse ed interessanti attività aperte a tutti: show-cooking, laboratori didattici, dimostrazioni operative. Un evento decisamente significativo per i futuri giovanissimi studenti della prestigiosissima scuola e per le loro famiglie, che avranno così modo di conoscere gli sbocchi più prestigiosi che la scuola alberghiera può offrire.
si ringrazia il prof. Giovanni Amati dell’Ufficio Comunicazione ed Eventi dell’Ipsseoa “M. Buonarroti” di Fiuggi per le foto che qui pubblichiamo e per la cortese disponibilità