Le rigide temperature di questo periodo e il gelo invernale rappresentano un potenziale pericolo per i contatori dell’acqua che debbono essere correttamente protetti per evitare danni, perdite idriche e possibili mancanze d’acqua.
Acea Ato 5, infatti, ricorda che, se il misuratore risulta scoperto o situato in luoghi troppo esposti alle variazioni climatiche, è necessario provvedere alla coibentazione con materiali isolanti come polistirolo e poliuretano espanso: i più adatti in quanto isolano efficacemente gli apparecchi dall’ambiente esterno. È fortemente sconsigliato, invece, l’impiego di giornali o panni in stoffa che, assorbendo acqua e umidità, rischiano con il gelo di peggiorare la situazione.
Il Gestore ricorda inoltre che è utile proteggere il contatore anche se collocato in un locale interno ma sprovvisto di riscaldamento. La protezione del contatore deve comunque lasciare scoperto il quadrante delle cifre al fine di consentire le normali attività di rilevazione dei consumi.
Acea Ato 5 ricorda, inoltre, che è impegnata nella sostituzione dei contatori idrici nei vari Comuni serviti. Già lo scorso anno sono stati sostituiti circa 30.000 misuratori poiché vetusti o non funzionanti ed altrettanti saranno sostituiti nel corso del 2020.
Non bisogna infatti dimenticare che il contatore dell’acqua è uno strumento di misura e, come tale, è soggetto a controlli periodici del funzionamento, secondo quanto previsto dalla normativa in materia. Inoltre, ogni misuratore ha un proprio tempo di “vita”, trascorso il quale lo strumento deve essere necessariamente sostituito. I nuovi contatori garantiscono una misura puntuale e precisa dei volumi erogati nell’interesse degli stessi utenti che hanno così la certezza di pagare per quanto effettivamente consumato.
È pertanto importante che, per agevolare lo svolgimento di tali operazioni e per consentire il corretto svolgimento delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, tutti gli utenti rendano facilmente accessibile il contatore al personale tecnico, rimuovendo, qualora presenti, eventuali sistemi privati di chiusura. L’accessibilità al misuratore è infatti indispensabile per controllare e garantire la potabilità dell’acqua erogata, verificare il livello di pressione, ripristinare la fornitura idrica in caso di malfunzionamenti, effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e per rilevare periodicamente la lettura dei consumi. Tale ultimo aspetto, in linea con quanto previsto dalla normativa sulla fatturazione, si pone l’obiettivo di evitare anche l’emissione di bollette con consumi stimati che nel tempo possono comportare ricalcoli e conguagli.