La quarantesima edizione della Borsa Internazionale del Turismo, una delle più importanti fiere del settore turistico internazionale, si è conclusa ieri – martedì 11 febbraio – tra padiglioni affollati e animati da iniziative ed eventi volti a presentare e promuovere i diversi territori, italiani e internazionali. La Borsa Internazionale del Turismo, che grazie all’evoluzione in essere rafforza di anno in anno la propria leadership tra le manifestazioni dedicate alla travel industry, ha rappresentato tra l’altro un’opportunità unica per presentare agli operatori dei mercati internazionali i tantissimi aspetti innovativi che rendono la Regione Lazio competitiva sul mercato globale. “Utili e proficui – si legge in una nota dell’ufficio stampa regionale – sono stati i tanti appuntamenti B2B organizzati nello spazio della Regione all’interno del Padiglione 3 con buyer intervenuti da ogni parte del mondo a dimostrazione di quanto il brand Lazio sia forte ed in continua crescita. Più di 30 gli eventi organizzati dall’Agenzia Regionale del Turismo e da Unioncamere Lazio, incluse alcune degustazioni di prodotti tipici della tradizione”.
Piccola nota stonata nella degna partecipazione della nostra regione al grande evento fieristico, la gigantografia di Marina Corricella di Procida, uno dei luoghi più suggestivi ed iconici del Mediterraneo, quasi sicuramente scambiata per l’isola di Ponza: una gaffe tutt’altro che perdonabile, se si considera che c’è stato chi aveva pure provato ad avvertire anzitempo la dirigenza dell’Area Promozione e Commercializzazione Agenzia Regionale per il Turismo Regione Lazio. Dopo il tam-tam su Facebook, la fotografia è stata parzialmente comunque coperta da alcune piante.
“Non è la prima volta che la proverbiale bellezza di uno degli angoli più riconoscibili della nostra isola reclamizza altri luoghi – ha dichiarato Rossella Lauro, assessora alla comunicazione per il Comune di Procida, a Repubblica.it – e noi rispondiamo sempre con un pizzico di ironia, invitando i responsabili dell’errore, certo in buona fede, a venirci a trovare, pubblicizzando stavolta l’isola giusta”.
Figuracce a parte, a far bella mostra di sé nello stand della Regione Lazio, pure le bellezze e i tesori della provincia di Frosinone, primi tra tutti quelli della splendida Anagni; a partecipare all’evento in rappresentanza della città, infatti, c’era l’assessore al Turismo e alla Cultura Carlo Marino: “con grande piacere ho partecipato a questa fiera – ha dichiarato l’assessore – credo sia doveroso per chi riveste un ruolo istituzionale come il mio partecipare alla BIT, anche solo per vedere, capire, confrontarsi e – perché no – per prendere spunti. Nel nostro caso, siamo stati ospiti nello stand della Regione Lazio dove abbiamo presentato il gran-tour della Ciociaria nel quale Anagni gioca un ruolo da protagonista. Abbiamo raccontato Anagni e l’intera Ciociaria ai tour operator promuovendo visite nella nostra città più lunghe di passaggi fugaci e con un tempo di permanenza maggiore, che aumenti il valore della visita per il turista e per la città“.