La Giunta Regionale del Lazio sblocca circa 3,4 milioni di euro per completare opere infrastrutturali stradali a servizio di aree produttive dell’Area di crisi industriale complessa del Sistema Locale del Lavoro (Sll) di Frosinone. Potranno essere quindi realizzati importanti interventi in Ciociaria e a Colleferro, con priorità per quelli immediatamente cantierabili.
La delibera approvata oggi dall’esecutivo regionale – su proposta dell’Assessorato allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, di concerto con quello ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità – prevede che vengano destinati 3.358.800 euro (fondi degli ex Patti Territoriali del Ministero per lo Sviluppo Economico affidati alla Regione) a una lista di opere pubbliche da completare site nei Comuni di Anagni, Colleferro e Frosinone (opere che integrano gli interventi previsti nell’Accordo di Programma dell’ottobre 2018).
“Tra le opere che potranno essere realizzate con queste risorse che oggi rimettiamo in campo – hanno detto gli assessori allo Sviluppo Economico, Paolo Orneli, e ai Lavori Pubblici, Mauro Alessandri – ci sono, a titolo di esempio, il completamento di interventi viari straordinari nelle aree industriali di Frosinone e Anagni e la sistemazione della viabilità di accesso alla parte nuova del polo logistico di Piombinara, a Colleferro, quello dove si insedierà, tra gli altri, Amazon; la priorità verrà data a quelle pronte a partire. Le opere che potranno essere completate permetteranno di arrivare a un risultato efficace e sinergico di tutta l’operazione messa in campo con l’Accordo di Programma e sono quindi fondamentali per permettere a quell’area di continuare sulla strada del rilancio economico; rilancio per il quale stiamo continuando e continueremo a lavorare”, hanno concluso.
L’Area di Crisi Industriale Complessa dell’Sll di Frosinone comprende 46 Comuni, 37 in Provincia di Frosinone e 9 in Provincia di Roma (Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Montelanico, Segni, Vallepietra, Valmontone), riconosciuta, su istanza della Regione Lazio, il 12 settembre 2016 con Decreto del Mise. Con il successivo Accordo di Programma sull’area di crisi complessa del 23 ottobre 2018 sono stati stanziati 10 milioni di euro che permettono di finanziare progetti di riconversione e riqualificazione industriale presentati dalle imprese. Il Mise ha inoltre anticipato che procederà a un ulteriore rifinanziamento dell’intervento per far scorrere la graduatoria dei 12 progetti presentati.
“Lo stanziamento di circa 3,4 milioni per ammodernare le infrastrutture viarie dell’Araa di Crisi complessa a Frosinone rappresenta una risposta concreta alle imprese e un’opportunità di rilancio per il nostro territorio”.
Lo dichiara in una nota il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio in merito deliberazione del finanziamento da parte della giunta regionale per l’Area di Crisi Complessa di Frosinone.
“Saranno interessati dagli interventi l’asse attrezzato di Anagni, la rotatoria della Tomacella, le rotatorie Asi 4 e Asi 7 e altre strade secondarie. Oltre alla messa in sicurezza per mezzi e automobili che quotidianamente percorrono le strade della nostra area industriale, migliorare le infrastrutture agevolerà nuovi investimenti per un territorio che torna attrattivo. Grazie alla giunta regionale – conclude Buschini – per l’attenzione al nostro territorio”.