Negli ultimi giorni il centro storico di Frosinone è stato teatro di diversi episodi delittuosi ai danni di automobili in sosta; il fatto ha destato un importante allarme sociale, soprattutto per la spregiudicatezza con la quale sono stati eseguiti i furti, talvolta con l’utilizzo di tombini per infrangere i vetri dei veicoli da depredare. Per questo motivo gli uomini della Squadra Volante della Polizia di Stato di Frosinone, durante il normale pattugliamento soprattutto nelle ore notturne, hanno intensificato i controlli nelle zone interessate ed hanno notato la presenza di un giovane che si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta. In particolare l’attenzione degli agenti si è subito concentrata sul soggetto, soprattutto per il suo abbigliamento, identico a quello indossato dall’autore dei furti, ed i poliziotti hanno proceduto al controllo dell’uomo, risultato privo di documenti. Per la sua identificazione si è reso necessario condurlo in Questura per sottoporlo ai rilievi fotodattiloscopici presso il locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e dai riscontri è emerso che si trattava di cittadino albanese, in Italia senza fissa dimora, il cui permesso di soggiorno era scaduto. Sulla base degli elementi emersi a suo carico, gli agenti lo hanno denunciato per il reato di furto aggravato su autovettura.
Frosinone. Utilizzava i tombini per mandare in frantumi i vetri delle auto e rubare ciò che era custodito all’interno: identificato l’autore dei furti su auto avvenuti negli ultimi giorni in centro città
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