In ottemperanza alle misure adottate dal Governo in materia di emergenza sanitaria da Covid-19, anche il Comune di Ferentino si è attivato, recependo le indicazioni contenute nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri relativamente sia alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa negli uffici municipali, sia al rispetto delle norme sulle distanze nei bar, ristoranti, pasticcerie e negli esercizi pubblici della città. Sono già stati attivati, infatti, i controlli da parte della polizia locale, agli ordini della comandante Rosalinda Di Nunzio, tesi a verificare l’osservanza delle prescrizioni da parte di titolari e gestori di attività commerciali.
Non solo: gli agenti della polizia municipale stanno anche attuando verifiche capillari sulla mobilità e sugli spostamenti dei cittadini e degli avventori, in modo tale da accertare, puntando sulla collaborazione delle persone stesse, eventuali presenze che provengano dalle zone del nord Italia.
Per quanto concerne, invece, l’attività all’interno della residenza municipale, la delibera di Giunta n.24 approvata nella giornata di ieri, 8 marzo 2020, decreta le misure di funzionamento degli uffici e di svolgimento dell’attività lavorativa: tra queste la sospensione dei servizi di front office e ricevimento al pubblico; l’attivazione di sportelli telematici; la chiusura al pubblico della biblioteca comunale; l’applicazione, in via sperimentale, della modalità di lavoro agile; l’adozione di tutti i possibili accorgimenti atti a potenziare il servizio di pulizia e igienizzazione degli ambienti di lavoro. Sono, in generale, sospese invece tutte le attività che possono implicare rischi di contagio e che siano procrastinabili e differibili al termine della fase emergenziale.
“In questo momento particolare per il nostro Paese e per la salute di tutti noi – ha detto il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo – quello che noi amministratori dobbiamo fare è recepire tutte le misure indicate dal Governo e, soprattutto, sensibilizzare i cittadini affinché adottino comportamenti virtuosi e responsabili. Nessuno può e deve sostituirsi alle decisioni assunte dalla cabina di regia che sta gestendo la fase emergenziale: per essere realmente di aiuto e non di intralcio al lavoro delle istituzioni, di Governo e Regione non possiamo far altro che mettere in campo tutto ciò che ci viene chiesto e che è nella nostra disponibilità. Sono fiducioso – ha concluso Pompeo – nelle capacità e nella determinazione del nostro Paese che saprà superare con dignità e coraggio questo momento di grande difficoltà e paura: tutti insieme possiamo farcela e uscirne il prima possibile dipende soltanto da noi”.