Una richiesta unitaria, sottoscritta dai sindaci dei Comuni di Anagni, Fiuggi, Acuto, Sgurgola, Paliano, Piglio, Serrone, Trevi nel Lazio, Filettino, affinché si riconsideri qual è l’importanza strategica dell’ospedale di Anagni; l’invito, formalizzato stamane, è stato inviato al Ministro della Salute Roberto Speranza, al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, all’Assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, al Prefetto di Frosinone Ignazio Portelli, al Direttore Generale ASL Frosinone Stefano Lorusso.
“Fermo restando che parte della struttura è a disposizione e può essere attrezzata con 4/6 posti letto per terapia sub-intensiva, nonché per ospitare eventuali pazienti in quarantena, va anche presa in considerazione la posizione baricentrica per tutta l’area nord della Ciociaria della struttura anagnina che può fungere da valida alternativa alle cure ed alle terapie “di routine” per i pazienti in questo momento non affetti da coronavirus e per tutti i cittadini”, si legge nella lettera dei sindaci. E, ancora: “il bacino d’utenza di 80.000 persone per l’Ospedale di Anagni ne fa una delle strutture ospedaliere più importanti della Provincia ed é fondamentale potenziarne i servizi. L’emergenza attuale ci pone di fronte ad un bivio: o sovraccaricare i già saturi ospedali di prossimità della nostra Provincia o ripensare il modello dell’offerta sanitaria riaprendo strutture come quella di Anagni. Non si combatte un’epidemia facendo “economia” sui servizi al cittadino, a maggior ragione se i Comuni ed il mondo imprenditoriale mettono a disposizione risorse ed energie in tal senso”.
“Faccio mia l’iniziativa dei sindaci dell’area nord della provincia di Frosinone a proposito della riapertura del presidio ospedaliero di Anagni”, spiega in una nota il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega). “Proprio qualche giorno – aggiunge – fa ho inviato una lettera a Zingaretti ed all’assessore alla Sanità D’Amato chiedendo un intervento in tal senso; stessa cosa a vale per Pontecorvo. Ci tengo a ribadire, inoltre, che il nosocomio di Anagni oltre a servire aperto in questo momento drammatico per la nostra regione, servirebbe anche un domani terminata emergenza Covid-19 per avere un altro presidio sanitario nell’ area nord della provincia che decongestioni lo Spaziani di Frosinone. Questa è una battaglia di cui mi sto facendo portavoce da oltre due anni. Auspico che le mie parole, insieme a quelle dei sindaci vengano ascoltate”.