“Raccomando tutti i fiuggini di attenersi soltanto alle notizie ufficiali, che per i Comuni spetta ai sindaci divulgare”.
È con questa indicazione che il primo cittadino, l’avvocato Alioska Baccarini, ha inteso riportare chiarezza in merito alla situazione “Coronavirus” sul territorio termale.
Una sottolineatura doverosa in un momento emergenziale straordinario, dove anche gli organi di informazione possono incappare in qualche “svista”. Un errore che è stato immediatamente corretto in prima persona dal sindaco Baccarini, il quale, già nella serata di ieri, tramite un videomessaggio alla Città, aveva categoricamente smentito le ricostruzioni giornalistiche de Il Messaggero e informato (con dati ufficiali) sulla reale situazione di Fiuggi. Stessa azione tempestiva messa in campo dal Comune, tramite un’errata corrige, inviata sempre nella giornata di ieri e questa mattina pubblicata sulle colonne dello stesso Messaggero.
Pertanto al fine di generare inutile allarmismo e comprensibile paura tra la popolazione, in virtù di notizie che potrebbero anche in futuro non trovare fondamento, la raccomandazione a tutti i concittadini è quella di attenersi soltanto alle informazioni diffuse o confermate dalle autorità preposte.
Notizie, appunto, che “confermano – ha spiegato il sindaco nel suo videomessaggio – come il trend nella Città sia stabile: sette positività, a cui vanno aggiunti i 13 anziani ospiti dell’Hermitage, trasferiti in un due strutture nella provincia di Roma, e – purtroppo – anche quattro deceduti a cui va il nostro pensiero”.
La volontà è quella di ribadire un concetto, forte e chiaro: quando si tocca questo argomento molto delicato, non si può pensare di stare al bar tirando i numeri al Lotto. Questa emergenza invece sta togliendo l’affetto dei nostri cari, ha distrutto l’esistenza dei familiari e causato enorme sofferenza a tutti quelli che con il Coronavirus hanno dovuto combatterlo direttamente.
Ed è anche per questo motivo che appare molto triste e raccapricciante il tentativo biasimevole di alcuni che tentano di strumentalizzare un argomento che andrebbe invece trattato con estremo rispetto e non con leggerezza e men che mai per convenienza politica.
Quel rispetto che il sindaco Baccarini e il Comune di Fiuggi hanno preteso fin da subito dalle autorità sovracomunali rispetto alla comunicazione dei dati relativi ai guariti, ai contagiati e purtroppo alle morti. Se oggi non si registrano più comunicazioni verbali, come avveniva all’inizio dell’emergenza, è soltanto perché si è agito tempestivamente con le Autorità preposte alla trasmissione.
In virtù del fatto che Fiuggi è stato il primo Comune in provincia di Frosinone ad essere colpito dal Coronavirus, l’intervento del Sindaco è stato anche in tal senso determinante. All’inizio dell’emergenza non si potevano neanche comunicare con esattezza le persone contagiate, proprio perché il dato era soggetto a cambiamenti nel giro di pochissime ore e non si poteva rischiare di gettare nella paura i nostri concittadini.
L’aver ottenuto la possibilità di disporre di dati certi, resi per iscritto, del quadro epidemiologico giornaliero sta permettendo oggi al Comune di Fiuggi di poter informare i cittadini in maniera precisa e puntuale.
“Approfitto per ribadire un’ultima raccomandazione: la curva virale tende al ribasso e nel nostro territorio l’andamento della pandemia ci lascia ben sperare perché non registriamo altri casi di positività. Quindi – ha concluso il sindaco Alioska Baccarini – restiamo a casa e lo sforzo di ognuno di noi sarà determinante per superare questa emergenza”.
Fiuggi. Il messaggio del sindaco Alioska Baccarini “raccomando tutti i fiuggini di attenersi soltanto alle notizie ufficiali, che per i Comuni spetta ai sindaci divulgare”
3 Mins Read