“Proprio l’annuncio ufficiale di una pur timida ripartenza, rende ancora più urgente l’esigenza di riflettere su come affrontare una stagione turistica che di certo si preannuncia difficile, ma che non dovrà trasformarsi in un disastro”. E’ quanto si legge in una nota inviata a questa redazione dai responsabili del gruppo Fiuggi Civica. “L’obiettivo – è spiegato nella nota – deve essere quello di non chiudere totalmente il flusso esterno di visitatori, cercando di intercettare i movimenti turistici di prossimità (che sono certo i più compatibili con la situazione emergenziale che viviamo); soprattutto offrendo attività e servizi tarati su soggiorni brevi, finalizzati a beneficiare di un ambiente sano e protetto dal virus. Rassegnarci alla chiusura, rassegnarci a scomparire per un lungo periodo di tempo dalla mappa del turismo italiano, potrebbe definitivamente compromettere la nostra economia e la nostra vocazione turistica. Non lo dobbiamo permettere!
Noi di Fiuggi Civica abbiamo già cercato di animare il dibattito cittadino su questo tema attraverso una serie di proposte che troverete sulla nostra pagina Facebook. Pensiamo ancor più essenziale che il dialogo aperto con la Regione Lazio alla riunione dello scorso 24 aprile continui e si sviluppi. Per farlo è fondamentale che l’intero “sistema Fiuggi” si presenti in quella sede con richieste e proposte chiare e condivise: richieste e proposte che nascano dalle forse economiche e che siano poi sintetizzate dalla Politica nelle opportune sedi istituzionali (Commissioni e Consiglio comunale!!!).
Ne avanziamo oggi cinque (le stesse che abbiamo proposto nella riunione del 24 aprile): quattro cose che la Regione potrebbe fare per la nostra città in questo tempo di emergenza.
1. Difendere la liquidità delle imprese turistiche attraverso l’attivazione di un consistente fondo di sostegno finanziario, che abbia un orizzonte temporale almeno annuale.
2. Co-finanziare l’impegno economico che il Comune dovrà mettere in campo per la sistemazione e la pulitura del patrimonio boschivo cittadino, garantendo così per i prossimi mesi l’accessibilità dinuovi percorsi ciclo-pedonali nel territorio comunale.
3. Incentivare il “turismo di prossimità”, disponendo biglietti gratuiti per i turisti su treni ed autobus e finanziando attività di promozione turistica nelle principali stazioni ferroviarie romane ed in quelle dei capoluoghi di provincia.
4. Finanziare le ingenti spese per la sanificazione delle strutture commerciali ed alberghiere, che ad oggi ne mettono a rischio la riapertura.
5. Assicurare che una rappresentanza imprenditoriale fiuggina possa dare il proprio contributo tecnico alla predisposizione dei protocolli igienico-sanitari regionali, come previste nelle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tale forma di contributo andrebbe assicurata anche per la definizione della nuova normativa regionale in cantiere in materia di commercio e termalismo. Torniamo a ripetere che in questa fase è fondamentale che il Comune di Fiuggi approvi nel più breve tempo possibile il bilancio 2020, predisponendo un “super-capitolo” dedicato al contrasto dell’emergenza da Coronavirus