Un ecografo portatile di avanzata tecnologia è stato consegnato all’associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone da Stefano Marzioli ed Augusto Frattali, rispettivamente presidente e vicepresidente di BancAnagni, in rappresentanza anche di tutto il Consiglio di Amministrazione che ancora una volta si dimostra vicino alle esigenze delle persone, intuendo le prerogative dei medici dell’Associazione nelle azioni sanitarie preventiva, diagnostica ed epidemiologica. I medici a loro volta hanno assunto un compito che li renderà protagonisti di una serie di progetti sanitari di pubblica utilità e di comune usufruibilità.
Ideatore e fautore della collaborazione il dr.Antonio Necci, referente dell’Associazione Medici per la Città di Anagni, da sempre traino propositivo per interventi di ordine medico sanitario a favore della collettività, che ha dato atto alle Dirigenze di BancAnagni di pragmatismo, sensibilità e celerità. Il dr. Martino Giovambattista Coordinatore dell’Associazione ha spiegato che l’aver preso in carico tale disponibilità rafforza l’impegno della sinergia che già esiste da tempo tra l’Associazione Medici Ambiente e le Istituzioni pubbliche e Private della Città di Anagni, ribadendo che risulta etico e necessario attenzionare la popolazione del territorio anagnino, progressivamente ed ineludibilmente depauperata di tanti servizi sanitari e vittima di bassa offerta sanitaria.
La dr.ssa Teresa Petricca Pneumologo Responsabile scientifico dell’Associazione ha dato lo start ai percorsi dei progetti scientifici elaborati e diretti. Il primo progetto riguarderà il monitoraggio ecografico a domicilio e successivo follow up a distanza dei pazienti che hanno contratto l’infezione Covid -19, curato della dr.ssa Rosalba Cipriani Specialista esperta in Ultrasonografia Toracica. Il progetto costituisce una risposta immediata da parte dell’Associazione Medici Ambiente alla straordinaria contingenza attuale e non prevedibile della pandemia, ponendo in atto un’osservazione di avanguardia rispetto le problematiche di salute attuali e future poste in essere dalla nuova malattia, di cui molto poco o nulla si conosce soprattutto rispetto gli esiti a distanza ed i danni funzionali respiratori con i relativi deficit.
A seguire il progetto di Prevenzione Cardio-cerebro-vascolare curato dalla Specialista Neurologa dr.ssa Antonia Nucera da anni magistralmente impegnata a livello nazionale in tale attività, che ha ribadito essere l’inquinamento aereo da polveri sottili uno dei maggiori fattori etiopatogenetici all’origine dell’ictus cerebrale.
L’inquinamento aereo costituisce da sempre argomento di interesse precipuo dell’Associazione Medici Ambiente di Frosinone che, da circa un anno, elabora i dati delle 15 centraline di rilevazione di PM volute dall’Amministrazione Comunale di Anagni e che, per tale importante motivo, ha deciso di intraprendere lo studio di prevenzione. Il Presidente della Commissione Sanitaria del Comune di Anagni Luigi Petrucci ha condiviso l’entusiasmo collettivo,assicurando supporto e disponibilità completa degli amministratori tutti ad ogni intervento concreto indirizzato verso la salvaguardia della salute.