Buoni spesa per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19: al via la seconda fase di distribuzione per il mese di maggio.
Il Comune di Ferentino, infatti, ha pubblicato l’avviso per quanti, ad oggi, non hanno ancora presentato domanda per ottenere il beneficio dei buoni spesa. La domanda può essere presentata facendo uso del modello già allegato al precedente avviso che mantiene la sua validità: le risorse disponibili, saranno assegnate esclusivamente ai nuclei familiari non assegnatari di altre forme di sostegno al reddito e di contrasto alla povertà erogate da Enti pubblici (Rdc, Rei, Naspi, cassa integrazione guadagni, e quant’altro).
Le domande firmate dal richiedente e corredate degli allegati richiesti, potranno essere presentate via mail agli indirizzi protocollo@comune.ferentino.fr.it oppure protocollo.ferentino@pec-cap.it; oppure in forma cartacea, presso l’atrio della sede comunale, sito in piazza Matteotti, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, rispettando le disposizioni organizzative comunali, relative al ricevimento del pubblico e quelle di cui ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri emanate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
I buoni spesa, se destinati all’acquisto di prodotti farmaceutici, possono essere utilizzati per l’acquisto dei farmaci la cui spesa non è coperta dal Servizio Sanitario Nazionale e per il pagamento del ticket. Il contributo erogato, pari al valore dei Buoni spesa, sarà assegnato sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare.
Per coloro che, invece, hanno presentato l’istanza per ottenere il beneficio, con riferimento al precedente avviso del 2 maggio 2020 relativo a ‘Interventi di solidarietà in favore di cittadini in conseguenza dell’emergenza covid-19’, e risultano aver usufruito dei contributi economici che assumono la forma di Buoni spesa, ma non sono assegnatari di altre forme di sostegno al reddito, non è necessario presentare ulteriore domanda.
Costoro, sono tenuti esclusivamente a rendere apposita dichiarazione mediante autocertificazione, con cui si attesta il permanere dello stato di bisogno a suo tempo certificato, per sé e per il nucleo familiare di riferimento. Per la consegna del modulo di autocertificazione valgono le stesse disposizioni previste per la consegna del modulo di domanda.