I ciociari, ancora una volta, hanno dato prova di grande generosità; si è tenuta infatti ieri mattina – domenica 17 maggio – la piccola ma sentita cerimonia di consegna dei tre ventilatori polmonari acquistati dai Comuni dell’area nord della provincia di Frosinone e dall’associazione Asante Africa all’ospedale “San Benedetto” di Alatri.
Diversi i rappresentanti istituzionali che vi hanno preso parte, tra questi i sindaci Gianni Taurisano, di Filettino; Giuseppe Morini, di Alatri; Urbano Restante, di Guarcino; Claudio Guerriero, di Vico nel Lazio; Vincenzo De Parasis, vicesindaco di Collepardo; Fabio Di Fabio, assessore di Alatri e responsabile del distretto ASL A di Alatri. A ricevere dalle mani dei sindaci i preziosi strumenti, il direttore sanitario dell’ospedale Roberto Sarra che ha avuto parole di elogio e di ringraziamento nei confronti di chi ha reso possibile l’acquisto dei macchinari, utili anche in futuro a prescindere dalle esigenze cliniche dipendenti dal Covid 19.
L’esigenza attuale infatti è – ora – di gestire i casi di pazienti meno gravi, che non richiedono cioè la terapia intensiva, ma che comunque hanno necessità di assistenza respiratoria, esigenza che questi ventilatori polmonari possono garantire.
Una iniziativa lodevole, quella promossa dallo stesso sindaco di Vico nel Lazio Claudio Guerriero ed accolta con favore dai colleghi sindaci del comprensorio che, in questo momento di crisi e difficoltà, hanno contribuito, ognuno nella propria misura, a realizzare questo progetto.
“Con questo gesto vogliamo far sentire la nostra vicinanza alle persone sofferenti vittime del Coronavirus e manifestare il nostro sostegno ai medici, agli infermieri ed a tutti coloro che, con impegno e sacrificio, lavorano negli ospedali”, hanno affermato in coro i sindaci e i rappresentanti istituzionali presenti alla cerimonia.
“Ringraziamo di cuore i Comuni che hanno partecipato all’iniziativa – fanno sapere dal distretto A della ASL di Frosinone – con questo gesto rafforzano ancora di più un legame tra azienda sanitaria locale e comunità di riferimento: la solidarietà ciociara si sta facendo sentire e non possiamo che esserne orgogliosi e riconoscenti”.