È stato approvato all’unanimità, nella seduta di Consiglio provinciale odierna, il Bilancio di Previsione 2020, insieme a quello Pluriennale 2020/2022. Nel salone di rappresentanza, dove l’assise si è svolta secondo le misure di sicurezza stabilite dalla normativa anti-Covid ed è stata trasmessa sul canale Youtube, sono stati adottati anche il Dup (Documento Unico di Programmazione) e la delibera relativa alla rinegoziazione dei mutui con Cassa Depositi e Prestiti.
Lo strumento contabile arriva in un momento di enormi difficoltà per l’intero territorio e gli enti locali a causa della pandemia che ha costretto l’intero Paese a uno stop forzato con conseguenti criticità prima sanitarie e ora soprattutto socio-economiche. È per questo che il bilancio di previsione 2020 rappresenta uno sforzo poderoso soprattutto in quei settori strategici, di competenza della Provincia, come edilizia scolastica, viabilità e ambiente. Un piano straordinario da quasi 50 milioni di euro, in cui sono contenuti interventi fondamentali che confermano il ruolo centrale di interlocuzione con il Governo e collegamento con i territori, svolto dalla Provincia nella fase emergenziale tuttora in corso.
“Gli oltre 28 milioni di euro destinati all’edilizia scolastica, i 12 milioni di euro stanziati per la viabilità e i 6 milioni di euro che saranno investiti nel settore ambiente – ha evidenziato il presidente della Provincia, Antonio Pompeo, nella relazione di presentazione del documento contabile – racchiudono, innanzitutto, una visione politica di estrema responsabilità e consapevolezza nei confronti del territorio e dei suoi abitanti, la cui qualità di vita non può prescindere da strutture scolastiche sicure e all’avanguardia, collegamenti e infrastrutture viarie moderne ed efficienti e, ora più che mai, da una politica green mirata alla salvaguardia dell’ecosistema, alla mobilità sostenibile e a un’economia circolare che tuteli l’ambiente in cui viviamo“.
EDILIZIA SCOLASTICA
L’azione che la Provincia mette in atto per quanto concerne l’edilizia scolastica è ancora più incisiva, anche in considerazione della necessità di adeguare le strutture alle nuove misure che saranno varate dal Governo per il post Coronavirus.
I 28 milioni di euro tra manutenzione ordinaria, straordinaria, contributi di Miur e Regione Lazio serviranno per la realizzazione dei lavori di adeguamento strutturale, manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, ampliamento e adeguamento alla normativa antincendio. Tra gli interventi per la ripresa dell’anno scolastico nella tradizionale modalità della didattica in presenza, l’Ente dovrà prevedere la sistemazione di aule, laboratori e spazi, all’interno degli edifici, garantendo a docenti e studenti tutti gli standard di sicurezza previsti dalla normativa anti-Covid. E su questo è stato convocato un tavolo con l’Ufficio scolastico provinciale, i consiglieri delegati, i sindacati e le associazioni di categoria per il prossimo 4 giugno.
VIABILITA’
Sono 1.750.000 euro le risorse relative alla manutenzione, alle quali si aggiungono 10.000.000 di euro di trasferimenti dal Ministero delle Infrastrutture e dal Fondo Pluriennale Vincolato per una cifra complessiva che sfiora i 12 milioni di euro. Sistemazione del piano viabile, bonifica di tratti dissestati, contrasto al dissesto idrogeologico, nuova segnaletica e barriere di sicurezza: sono queste le priorità che saranno affrontate con la messa in campo degli interventi mirati ad aumentare la qualità della circolazione stradale ma, soprattutto, le condizioni di sicurezza nelle arterie di competenza provinciale.
AMBIENTE
Oltre a questo importanti risorse sono destinate all’ambiente (700.000 euro), settore in cui lo stesso presidente Pompeo intende dare un nuovo impulso, specie ora con la ripartenza delle tante attività produttive, imprese e aziende costrette a fermare lavoro e produzione a causa dell’emergenza sanitaria, alla gestione del rilascio delle autorizzazioni ambientali. Senza dimenticare, però, le misure destinate al potenziamento della raccolta differenziata con un piano da circa 6 milioni di euro.
Lo schema di bilancio prevede, inoltre, lo stanziamento di un milione di euro al fine di rafforzare il corpo della Polizia Locale della Provincia e garantire, così, un’adeguata disponibilità di agenti e pattuglie: il tutto arriva a sfiorare la cifra dei 50 milioni di euro.
Il Consiglio provinciale ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) e la delibera sulla rinegoziazione dei mutui con Cdp, attraverso la quale saranno rinegoziati 146 i mutui per un importo complessivo di debito residuo al 1° gennaio 2020 di 76.885.619,90 che consentirà all’Ente un risparmio nel 2020 pari a 1.573.332, 20 euro.
“Questo bilancio – commentano il presidente Pompeo e il vicepresidente con delega al Bilancio, Luigi Vacana – rappresenta l’impegno e l’enorme sforzo economico che l’Ente assume in un momento di gravissima difficoltà economica soprattutto per gli Enti locali, primi e più esposti alle conseguenze drammatiche della pandemia. Un bilancio che mira a rafforzare i settori vitali e strategici per lo sviluppo del territorio – scuole, strade e ambiente – ma che non lascia indietro anche aspetti funzionali della macchina amministrativa con il fabbisogno di personale. Uno strumento che decreta, semmai ce ne fosse ancora bisogno, l’irrinunciabile ruolo di congiunzione tra lo Stato e le Amministrazioni locali rappresentato dalla Provincia, un’azione consolidata anche grazie al supporto dell’Upi. Oggi siamo spinti in modo ancora più deciso – concludono Pompeo e Vacana – a caricarci di ulteriore responsabilità per fornire un contributo determinante alla sicurezza dei cittadini, alla ripresa degli investimenti, all’apertura di cantieri per opere e infrastrutture e, più in generale, alla speranza di nuova crescita e sviluppo integrato dei territori”.
Da parte sua, il presidente Pompeo ha tenuto a ringraziare tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione, che con grande senso di responsabilità hanno votato all’unanimità il bilancio di previsione, “dimostrando la volontà di far prevalere, in questo momento difficile per l’intero Paese, l’interesse comune per il territorio, superando colori politici che, oggi, hanno dato prova di valore aggiunto per obiettivi condivisi”.
nota a cura dell’ufficio stampa della Provincia di Frosinone