Una brillante operazione – realizzata in collaborazione tra i Carabinieri della Stazione di Anagni agli ordini del mar. Massimo Crescenzi e i colleghi del Nucleo Operativo e Radio Mobile coordinati dal ten. Angelo Marrocco – è stata portata a termine nel pomeriggio di ieri (sabato 20 giugno), attorno alle 17.30, in zona Sanità di Anagni, poco distante dall’ex ospedale civico.
Un albanese di 32 anni, classe 1988, domiciliato ad Anagni, è stato tratto in arresto dai militari anagnini dopo essere stato trovato in possesso – nella sua abitazione – di oltre tre etti di cocaina che, se smerciata, avrebbe fruttato allo spacciatore diverse decine di migliaia di euro.
Il fermo è stato portato a termine dopo una meticolosa e particolareggiata attività di indagine e non sarebbe in alcun modo collegato agli arresti compiuti nei giorni scorsi dai Carabinieri del Comando provinciale di Frosinone nell’ambito dell’operazione denominata “La Pineta”.
Il 35enne potrebbe essere sottoposto già nella mattinata di lunedì al processo con rito direttissimo. Maggiori dettagli sull’operazione saranno resi noti dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri già entro la giornata di oggi.
Di seguito, ulteriori dettagli dell’operazione nella nota inviata a questa redazione dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone:
nella scorsa serata in Anagni, i militari della locale Stazione, collaborati da quelli del NORM della Compagnia, nel corso di un mirato servizio teso ad infrenare il fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti” un 32enne, cittadino albanese domiciliato ad Anagni. Il predetto, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di circa mezzo grammo di “cocaina nonché della somma di denaro contante in vario taglio pari ad euro 375 ritenuta quale provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione estesa anche al proprio domicilio ha permesso di rinvenire ulteriori grammi 337,80 di analoga sostanza stupefacente (già confezionata in dosi e pronta per lo spaccio), materiale vario occorrente per il confezionamento della stessa nonché ulteriore somma di denaro contante in vario taglio pari ad euro 6.096, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Frosinone.