Ieri pomeriggio – giovedì 23 luglio – ad Alvito, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto C.F., 50enne del luogo, per tentato omicidio, ricettazione e porto di arma clandestina.
Poco dopo le 15.00 una donna del posto aveva telefonato disperata alla caserma di Alvito, invocando l’immediato intervento dei Carabinieri, in quanto l’uomo, un suo parente acquisito, si era recato presso la sua abitazione con una pistola e pretendeva di entrare per dirimere non meglio precisate questioni.
Tre militari del reparto accorsi sul luogo trovavano il portone della casa spalancato e fatta fulminea irruzione, approfittando del fattore sorpresa, riuscivano a disarmare ed immobilizzare l’uomo, senza che questi riuscisse ad arrecare danno ad alcuno.
Successivamente, la donna riferiva che poco prima del loro arrivo, l’uomo aveva sparato un colpo in aria per costringerla ad aprire la porta.
L’arrestato, già censito per tentato omicidio volontario, sequestro di persona, porto abusivo di armi, ingiuria, minaccia, danneggiamento, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia o verso i fanciulli, violenza privata, molestia o disturbo alle persone, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito in carcere.