Dalla Lega Fiuggi riceviamo la nota che segue e che pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
Il partito della Lega non va in vacanza e rilancia l’azione politica sul territorio. Lo fa riunendo a Fiuggi il direttivo provinciale che ha gettato le basi per i prossimi impegni elettorali e programmatici.
“Come coordinatore cittadino, che ha avuto l’onore di ospitare questo importantissimo incontro prima degli impegni di settembre – spiega Quirino De Santis – mi preme innanzitutto ringraziare i nostri rappresentanti di ogni livello istituzionale: gli onorevoli Claudio Durigon, Francesco Zicchieri, Umberto Fusco, Francesca Gerardi, Rufa, Ciacciarelli e l’europarlamentare Antonio Maria Rinaldi. Sempre disponibili a raccogliere le istanze che giungono dai nostri territori.
In provincia di Frosinone i problemi e le inefficienze da risolvere sono molte, iniziando dalla disoccupazione, alla presenza massiccia degli immigrati, al blocco dei settori industriali e agricoli, al totale default del settore turistico. Questo tnunami possiamo paragonarlo a delle vere e proprie patologie che nell’ultimo anno si sono aggravate grazie alla politica fallimentare del governo Conte e dell’amministrazione regionale a guida Zingaretti.
Un quadro davvero desolante se solo andassimo ad analizzare nel dettaglio, ad esempio, l’aspetto ambientale: da circa dieci anni i referenti territoriali Buschini e Battisti annunciano aria fritta, con una bonifica della Valle del Sacco che non è mai iniziata; un piano regionale dei rifiuti recentemente approvato che conferma come la Ciociaria sia ormai considerata la discarica del Sud Lazio dove conferire l’immondizia perlopiù romana.
Hanno inaugurato in pompa magna la fermata Tav a Ferentino ma i pendolari, la maggioranza dei viaggiatori, costretti a prendere treni regionali, continua a viaggiare in condizioni da terzo mondo.
Investimenti che restano al palo per la nostra sanità: Zingaretti Company continuano ad ignorare il dato inconfutabile di una sanità al collasso, lasciando mano libera a quel cecchino di Buschini, vero artefice della chiusura dell’ospedale di Anagni. Fu sempre lui che qualche anno fa decise di salvare Alatri e che oggi invece ne ridimensiona il funzionamento. Siamo veramente alle comiche!”.
“Per questi e tanti altri motivi – annunciano dal coordinamento di Fiuggi – saremo sempre in prima linea dando in ogni modo il nostro contributo alla risoluzione dei problemi, interloquendo con i cittadini e con le altre forze civiche e politiche presenti in Ciociaria. Il governo Conte, la Giunta Zingaretti, il presidente Pompeo e tutti i referenti territoriali di ogni livello istituzionale hanno ridotto questa bellissima terra in un cumulo di rifiuti, in un habitat confortevole per gli immigrati, hanno costretto anziani, giovani e adulti a fuggire nelle province vicine al fine di potersi curare, stanno finendo di smantellare 50 anni di storia industriale e turistica della Ciociaria”.