Controllo del territorio e servizi finalizzati a far rispettare prescrizioni per il contenimento del contagio da Covid-19, soprattutto nei luoghi di aggregazione ed incontro frequentati dai più giovani: anche in quest’ultimo fine settimana la Polizia di Stato della Questura di Frosinone sono stati impegnati su tutta la provincia di Frosinone.
In ottemperanza all’ordinanza emanata dal Questore, ai servizi hanno concorso con proprio personale anche l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza. Le pattuglie sono state impiegate soprattutto sui turni di servizio serali o notturni, momenti in cui è più facile che si creino quelle situazioni in cui meno si presta attenzione al rispetto delle distanze di sicurezza ed all’uso dei dispositivi di protezione individuale, disattenzioni che si stanno dimostrando molto pericolose alla luce dei dati diffusi negli ultimi giorni.
Nelle giornate di sabato e domenica sono stati controllati oltre 100 veicoli e 300 persone. Sono sati sottoposti ad accertamenti ben 25 locali commerciali.
La Polizia di Stato rinnova l’invito ad osservare le indicazioni emanate dagli organi competenti ed a rispettare le prescrizioni riguardanti l’uso della mascherina, il divieto di assembramenti ed il divieto di circolazione per le persone sottoposte a sorveglianza sanitaria.
Inoltre, gli agenti del Commissariato di Sora, congiuntamente al personale della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, hanno tratto in arresto un italiano di 25 anni residente a Sora per il reato di tentata estorsione. L’arresto è frutto di una delicata e lunga indagine condotta dagli investigatori dei due uffici.
La vittima del tentativo estorsivo è un imprenditore del sorano. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cassino.