Un punto della situazione lungo cinque mesi ed oltre, un punto della situazione anche difficile da elaborare quando si è presi alla sprovvista; una circostanza quella del Covid-19 sconosciuta ed inaspettata. Ma le somme vanno tirate, specialmente quando si decide di non restare a guardare, ma di andare avanti e continuare il proprio lavoro adottando modalità diverse.
È quello che si è verificato nel centro sportivo “Piergiorgio Tintisona” in Paliano, grazie alla grande volontà del Responsabile della Scuola Calcio cittadina, Marco Rossi. Si proietta verso il quinto anno consecutivo alla guida organizzativa della scuola, il trentenne pigliese anche istruttore ed osteopata, nei mesi passati ha rielaborato il concetto di condivisione tra i ragazzi e dopo il periodo più duro del loockdown, step by step, è riuscito a concretizzare il graduale rientro in campo dei giovani campioni e non solo.
Abbiamo incontrato Mister Rossi ed in una piacevole intervista ci ha raccontato quel punto della situazione, da lui tanto sentito.
Mister come ha affrontato la dura chiusura emanata dal Presidente Conte la sera del 9 marzo, che ha contrassegnato l’Italia intera e che tutti ricorderemo con l’hashtag #IoRestoAcasa?
Inizialmente ci siamo trovati spaesati anche noi in questa situazione nuova un po’ per tutti, ma abbiamo cercato di rendere il distacco dai nostro bambini meno “traumatico” possibile organizzando con loro delle video chiamate e una simbolica gara di palleggi, una challenge simpatica che ha mantenuto il contatto virtuale tra tutti i partecipanti. Già in quel momento con lo staff degli istruttori e con la Società abbiamo capito l’importanza di non mollare la presa ed abbiamo iniziato a strutturare il possibile rientro in campo.
Un rientro in campo che poi è avvenuto il 15 giugno, come si è sviluppato?
Sì, il 15 giugno abbiamo riaperto le porte del Tintisona e in quattro settimane di allenamenti abbiamo coinvolto circa 75/80 dei nostri iscritti per recuperare quanto era stato perso in quei mesi di lockdown pianificando gli stessi allenamenti nel pieno rispetto delle linee guida regionali e della FIGC, con il benestare degli organi preposti nell’attuazione delle normative sanitarie anti Covid. Mi preme ringraziare tutti gli istruttori che hanno dato la massima disponibilità e dimostrato attaccamento, voglia di fare e grande professionalità. Siamo stati una delle prime e poche Società calcistiche a far ripartire le attività.
Come si è evoluto il sul lavoro in seguito?
In seguito è arrivato il mese di luglio e dal 13 abbiamo accolto i bambini nel consueto Summer Camp. Patrocinato dal Comune di Paliano che personalmente ringrazio, in particolare nelle persone dell’Assessore alle Politiche Sociali, Scolastiche e Pari Opportunità Eleonora Campoli e l’Assessore per lo Sport Vanorio Calamari. La struttura settimanale prevedeva quattro uscite in piscina, nel centro sportivo “Palianello” e una giornata intera nel bellissimo “Bosco di Paliano” dove l’attività motoria e ludica hanno sposato a pieno la natura. Anche in questa attività abbiamo coinvolto globalmente circa 60 bambini. È stato fondamentale per me il supporto di Imanol Schiavella e delle splendide ragazze Alessia, Beatrice, Erica, Marta e Michela che ringrazio ancora per la disponibilità e l’ottimo lavoro svolto con i bambini. Un altro doveroso ringraziamento è per Gianluca Pratini della “Casina dei Pini” che ci ha deliziato con i suoi pranzi per tutte le quattro settimane del campus.
Dalla fama di buon Mister che le è stata accreditata negli anni, sappiamo che i suoi allenamenti non hanno coinvolto soltanto i ragazzi, ma con un mix di fitness ed evasione mentale, ha concesso respiro anche al popolo degli adulti, ci vuole raccontare?
Esatto, infatti in contemporanea al centro estivo per alleggerire le giornate dei ragazzi, abbiamo creato per la prima volta un corso di allenamento funzionale outdoor per gli adulti cosi da abbracciare le famiglie in modo trasversale a 360°. Un corso che probabilmente continueremo nel periodo invernale, sono felice che si sia formato un gran bel gruppo.
Due mesi intensi, come li ha lei stesso definiti, terminati con l’appuntamento consueto del “Torneo dei Rioni”. Come si è svolto quest’anno?
Quest’anno il “Torneo dei Rioni 2020” è stato pensato in una chiave diversa, un’edizione rivisita svolta in una sola giornata, in notturna. La partecipazione come sempre è stata massiccia e posso dire dopo quattro edizioni che ho avuto il piacere di organizzare, che tutti i partecipanti hanno capito a pieno il tipo di approccio e di spirito che vogliamo in questo torneo, dove ricordo le squadre vengono formate a sorteggio.
Anche qui ringrazio il comune di Paliano per l’aiuto, il Presidente dell’Ente Palio Sig. Antonello Campoli e i Rappresentanti dei vari Rioni che sono stati presenti all’evento.
Prima di salutarci le voglio chiedere se la Scuola Calcio del Città di Paliano ripartirà?
Ci siamo già attrezzati per ripartire in base al protocollo fornito dalla FIGC e salvo imprevisti che tutti scongiuriamo, a metà settembre inizieremo con gli allenamenti della nostra Scuola Calcio. Intanto posso anticipare che già dal primo di settembre saremo pronti per accogliere le iscrizioni. Concludo con un grazie doveroso verso la Società Polisportiva Città di Paliano che accoglie tutte le mie proposte di attività con grande entusiasmo, mettendo a disposizione mia e degli istruttori tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Grazie a Marco Rossi, Responsabile Scuola Calcio Città di Paliano e complimenti per il lavoro svolto.
articolo e foto di Laura Fantini