Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo con D.M. n. 267 del 04.06.2020 ha destinato una quota del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali al sostegno del libro e della filiera dell’editoria libraria, a beneficio di biblioteche, aperte al pubblico, dello Stato, degli enti territoriali.
Il Consigliere Comunale Rossella Di Nardi, che ha curato l’istanza, ha già in mente come impiegare le risorse ottenute:“Un contributo importante che garantirà un sostegno all’editoria locale e, al tempo stesso, un incremento del patrimonio della Biblioteca Aquinas. I fondi saranno destinati, infatti, interamente all’acquisto di libri presso librerie della nostra Provincia. Ci siamo già attivati per predisporre un elenco di volumi di recente edizione per accrescere la sezione dedicata a bambini e ragazzi, essendo nostro interesse preminente continuare ad invogliare alla pratica della lettura soprattutto i giovani e rinnovare il grande successo dei laboratori di lettura sperimentati lo scorso anno. Le risorse ottenute permetteranno, inoltre, di acquisire volumi di altri generi, dei quali da tempo avevamo ambizione di dotare la Biblioteca Comunale.
La soddisfazione del Sindaco Libero Mazzaroppi: “Dopo l’eccellente risultato conseguito nell’ambito di “Aquino Città che Legge” per l’anno 2019 – la cui procedura è stata rallentata dall’emergenza epidemiologica – e che consentirà a breve di implementare gli arredi della Biblioteca e di installare software all’avanguardia per una maggiore fruibilità ed una più agile gestione, apprendiamo di un altro contributo prezioso per la crescita culturale della nostra Città. E’ un nuovo, importante risultato per il progetto di valorizzazione della Biblioteca Comunale che il nostro Assessorato alla Cultura sta curando, anche in collaborazione col personale del Museo della Città, determinati, tutti noi, a credere fermamente che il contributo di questa Amministrazione Comunale alla crescita dei nostri giovani non possa prescindere da una buona offerta culturale, pensata per i cittadini che saranno”.