Torna alla carica Marco Privitera, presidente di Fiuggi Viva, del quale – di seguito – pubblichiamo la nota integrale giunta nel pomeriggio di oggi – martedì 2 settembre – all’indirizzo email della nostra redazione.
“Per il turismo non c’è più spazio sul giornale”, scriveva l’assessore al turismo Simona Girolami su facebook l’11 luglio, rispondendo ai rilievi che il Presidente della Fiuggi Viva, Marco Privitera, le aveva rivolto riguardo la completa assenza di un piano turistico per la nostra cittadina. Peccato che siamo arrivati alla fine di agosto e di “spazio” per il turismo, inteso come programmazione, eventi, rilancio, non ce ne sia stato né sul giornale, né nella vita della città.
Abbiamo assistito a improbabili richieste di contributi (collette) ad albergatori e commercianti, per promuovere non si sa bene quale prodotto turistico; abbiamo visto firmare protocolli con la Pro loco che, venendo meno alla sua funzione, nulla ha fatto per attirare turisti nella nostra cittadina. Abbiamo assistito, sconcertati ed increduli, alla chiusura della Fonte Anticolana, area che oggi più che mai, nel post lockdown, poteva essere un valore aggiunto per Fiuggi, da sempre ritenuta il polmone verde della Ciociaria. Un’area che si è scelto di tenere chiusa in nome di un bilancio da tenere a tutti i costi cristallizzato, senza alcuna remora da parte dell’amministrazione ad assecondare scelte tanto scellerate. In un’estate così anomala, un amministratore consapevole ed illuminato avrebbe dovuto per tempo ripensare il nostro territorio e la nostra offerta turistica, per attrarre tutto quel turismo esperienziale, lento e di prossimità che cercava nello sport all’area aperta, nelle passeggiate nei boschi e negli spazi verdi, relax e sicurezza.
Sei mesi per decidere di realizzare la pista ciclabile e una totale incapacità di iniziare a promuoverla già da ora per la prossima stagione come da noi suggerito.
L’unica cosa che abbiamo ascoltato da questa amministrazione è che per colpa del Covid 19 quest’anno non si sarebbe potuto fare niente. Ci vorrebbe un po’ di onestà intellettuale ed ammettere che anche in assenza della pandemia, non esisteva nessun piano turistico né per la Fonte Anticolana, né in generale per la promozione della nostra città. Si è arrivati impreparati ed in ritardo, a differenza dei nostri vicini (vedi Veroli, Alatri, Paliano, Altipiani) che si sono rimboccati le maniche e hanno garantito ai propri concittadini e ai turisti eventi di livello, attrattivi e in sicurezza. Nulla a che vedere con le proposte degli assessorati fiuggini: cinema all’aperto con film datati e luoghi di proiezione cambiati in corsa, nessun evento nella piazza principale della cittadina, vicino a strutture alberghiere e parchi termali. Per fortuna possiamo ancora contare sulle associazioni locali che, con le loro forze riescono ad organizzare eventi di livello”.
“Caro assessore – conclude Privitera – a noi lo spazio non basta per raccontare alla cittadinanza l’approssimazione e lo scarso interesse che state mostrando nel ricoprire i vostri incarichi. Fiuggi merita molto di più. Visto che il togliere e dare poltrone è il vostro passatempo preferito, ripensate ai vostri ruoli e preoccupatevi del rilancio del nostro territorio. Ma soprattutto preoccupatevi di un tessuto sociale che è ormai al collasso.”