Riapre sabato 12 settembre il mercato di Campagna Amica in Piazza Falcone e Borsellino (parcheggio antistante la Villa Comunale) dove si terrà settimanalmente dalle 8 alle 13.
L’arrivo delle famiglie tra i banchi degli agricoltori è un passo importante verso la normalità: un momento atteso da sei consumatori su dieci per tornare ad acquistare prodotti locali, freschi a km zero direttamente dai produttori.
“L’alta qualità dei prodotti più freschi, saporiti e genuini – sottolinea Carlo Picchi, direttore della Coldiretti di Frosinone, oltre che di Latina – è infatti la principale ragione d’acquisto diretto dall’agricoltore, seguita dalle garanzie di sicurezza e dalla ricerca dei prodotti locali, che salgono sul podio delle motivazioni ancora prima della convenienza economica”.
Con una varietà di prodotti che vanno dalla frutta alla verdura di stagione, dall’olio al vino, dal pane alla pizza, dalla carne ai formaggi, dalle uova al miele, dalle confetture ai fiori, il mercato contadino è pronto a ripartire in sicurezza.
Al mercato di Campagna Amica inoltre è possibile trovare tutte quelle specialità del passato a rischio di estinzione salvate grazie all’importante azione di recupero degli agricoltori.
Specialità che non trovano spazio nella normale catena di distribuzione dove prevale la necessità di standardizzazione.
“Le vendite dirette – evidenzia Vinicio Savone, presidente provinciale della Coldiretti di Frosinone – garantiscono lavoro e futuro, con i mercati che, oltre ad essere luogo di acquisto, diventano anche occasioni di incontro, educazione e cultura a servizio della socialità”.
“Senza pensare – continua Savone – al ruolo del mercato contadino per contrastare la tendenza allo spopolamento nei centri urbani dove chiudono piccole botteghe e negozi con evidenti effetti negativi legati al taglio dei servizi di prossimità”.
“Acquistare prodotti a km zero è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale in un momento di difficoltà” ha poi concluso Savone.