Nella mattinata di ieri, a Ripi, i Carabinieri della Stazione di Veroli coadiuvati da quelli della locale Stazione, hanno denunciato in stato di libertà un 47enne del luogo, con precedenti per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, perché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, nell’ambito di un predisposto servizio teso a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dell’uomo, hanno rinvenuto all’interno della cucina un bilancino di precisione, un coltello contenente ancora frammenti di sostanza stupefacente, nonchè materiale atto al confezionamento, tutti occultati nella cappa dei fumi, mentre all’interno di un vaso un involucro di plastica contenente hashish. Estesa la perquisizione alle pertinenze, in un vaso rudimentale i militari hanno notato una pianta di canapa indiana, dell’altezza di circa due metri, che estirpata veniva sottoposta a sequestro unitamente al restante stupefacente e materiale già reperiti.
Ricorrendone i presupposti di legge, l’uomo veniva altresì segnalato alla Prefettura di Frosinone quale assuntore.
Questa mattina, invece, ad Alatri, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, in esecuzione del provvedimento per espiazione pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso in data 09 settembre 2020 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, ha tratto in arresto un 40enne del luogo (già gravato da vicende penali per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti). L’uomo deve espiare la pena di quattro mesi di reclusione e la multa di euro 400, a seguito di un furto perpetrato in data 14 luglio 2011 ai danni di un’attività commerciale.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo come disposto dall’Autorità Giudiziaria mandante veniva trasferito presso la propria abitazione per l’espiazione della pena.