Dopo la prima ordinanza, con la quale ha vietato espressamente il conferimento nei cassonetti stradali di rifiuti da parte di soggetti non residenti a Ferentino, oggi il sindaco Antonio Pompeo ha firmato un secondo provvedimento in cui stabilisce “il divieto assoluto di consegnare rifiuti ingombranti o di qualsiasi altra natura a soggetti privi della prescritta autorizzazione“.
In sostanza è vietato lasciare, scaricare o abbandonare rifiuti domestici e ingombranti (come, ad esempio, lavatrici, frigoriferi, mobilio, arredi, lavastoviglie, condizionatori d’aria o qualsiasi altro elettrodomestico dismesso e/o funzionante ecc.) sia nei cassonetti, sia sulle vie, strade e piazze pubbliche, sia nelle aree del demanio pubblico oltre a qualsiasi contenitore stradale.
Il deposito di rifiuti ingombranti e beni durevoli dismessi deve avvenire esclusivamente attraverso le modalità previste, come il servizio gratuito a chiamata per la raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti per le utenze domestiche e i locali, compresi i rifiuti RAEE e quelli pericolosi (batterie per auto e olii esausti). Per i trasgressori è prevista una sanzione pecuniaria di 200 euro.
“L’Amministrazione comunale – dicono il sindaco Pompeo e l’assessore all’Ambiente Evelina Di Marco – è da sempre attenta e vigile affinché siano rispettate le norme sull’ambiente e sulla sua salvaguardia. Soltanto attraverso comportamenti responsabili e civili possiamo garantire una città pulita e vivibile. Per questo, dopo la prima ordinanza per i conferimenti da fuori Ferentino, ora abbiamo ritenuto opportuno intervenire anche per quanto riguarda l’abbandono di rifiuti ingombranti e pericolosi: tutti devono attenersi alle regole in modo tale da tutelare la salute e i luoghi in cui viviamo”.
Intanto l’Amministrazione comunale di Ferentino fa sapere che giovedì 29 ottobre 2020 aprirà l’ecosportello della Lavorgna nei locali di via Porta Maggiore (ex O.n.m.i.), una nuova sede presso la quale gli utenti si potranno rivolgere per informazioni e necessità nei giorni di martedì e giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa anti-Covid.