Le premesse c’erano tutte e il Gran concerto di Natale, andato in onda in diretta streaming, web e tv, non hatradito le aspettative. Un successo straordinario, certificato e certificabileanche dalle migliaia di visualizzazioni e condivisioni sui social (sei mila solo nel giorno della diretta). L’Amministrazione Provinciale, guidata da Antonio Pompeo, non è assolutamente nuova a questi appuntamenti ‘insoliti’, senza lapresenza di pubblico.
Tra i primati, infatti, che l’Ente può vantare in ambito culturale, c’èanche questo: primi in Italia ad aver immaginato e prodotto un evento musicalein diretta streaming, web e tv. Già nelpieno della prima ondata della Pandemia ad aprile. Andando in onda dall’incantevole Palazzo Jacobucci, sede della Provincia e poi nelle location più suggestive delterritorio. Un successo non soltanto social, ma anche tanti, tantissimitelespettatori davanti alla Tv, avevano decretato il trionfo di “ProvinciaCreativa”. Il format, ideato dal vicepresidente e delegato alla Cultura LuigiVacana, che ha fatto tappa anche nel Palazzo del Governo, in occasione dellaFesta della Repubblica. Dopo una parentesi estiva in cui l’AmministrazioneProvinciale è riuscita a tenere eventi nelle piazze, si è tornati in modalità streaming,senza pubblico.
Ottima dunque la prima data invernale, con il successo del Gran concerto di Natale, tenutodall’Orchestra da Camera di Frosinone e andato in onda dalla meravigliosa CattedraleSanta Maria di Anagni. Un appuntamento prodotto con una doppia regia audio/video, 8 telecamere fisse e mobili e ilsupporto di droni, interni ed esterni, a rendere mozzafiato l’ambientazione. Iltutto è reso possibile, lo ricordiamo, dal partenariato con strutture leadernei propri settori, come “Extra Tv”, ma anche “Ciociaria Turismo” e “RadioParco”, insieme ai Comuni sede delle iniziative.
Presentato dal bravissimo Tonino Bernardelli, l’evento ha visto la guida turistica accreditata, Francesca Ascenzi, accompagnare virtualmente glispettatori alla scoperta dei tesori della Cattedrale. Su tutti la meravigliosaCripta con i suoi affreschi duecenteschi.
“Siamo stati capaci, per primi, di diversificaree reinventare la nostra programmazione– dichiarano entusiasti Pompeo e Vacana –abbiamo dunque il gran vantaggio di aver intuito e sperimentato queste nuoveforme di produzione culturale. Entrare nelle case di tutti per portare cultura ebellezza è un privilegio, che abbiamo affidato al messaggio universale dellamusica. Il successo che si rinnova da mesi, ci conferma che questa è la stradada seguire e il nostro viaggio alla scoperta dei tesori e delle eccellenze delterritorio continua”.
Musica, ma non solo. Il progetto presto riguarderà anche arte e altreforme di creatività e turismo, allo scopo di valorizzare e promuovere la Ciociaria.Prossima fermata, il giorno di Capodanno, sarà Ausonia, la porta del sud dellaprovincia; poi l’epifania ad Atina in Val di Comino. Sono solo i primi bis, dibellezza e di successo, che puntualmente vi racconteremo.