Presentata questa mattina alle ore 10, nell’aula consiliare di Palazzo Antonelli a Ceccano, la campagna di prevenzione “Prenditi cura di te”. Il Vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali Federica Aceto e l’Assessore all’ambiente, Riccardo del Brocco, hanno illustrato ai presenti la campagna di sensibilizzazione alla prevenzione di alcune patologie che colpiscono prettamente le donne. La campagna si aprirà con un video, presentato in anteprima questa mattina, per poi spalmare le giornate di prevenzione per tutto il 2021. Il video è stato realizzato dal ceccanese, Alessio Bartoli, giovanissimo appassionato di arte cinematografica, che dopo l’esperienza all’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, sta proseguendo il suo percorso di studi alla Rufa. Ha già collaborato con grandi professionisti e a progetti importanti con Mediaset, Sky, Rai, Netlix. Ha scritto e diretto due cortometraggi.
Il video racconta di una donna che da una situazione di apparente serenità, espressa attraverso il bianco della luce e il suo volto, scopre di essere malata e viene improvvisamente catapultata in una condizione di torpore, oscurità, dubbi e difficoltà, indicata della “fase rossa” del video in cui, piena di paura, di rabbia e domande senza risposta perde il contatto con se stessa e la sua interiorità. Nell’ultima parte del video, quando capisce di non essere sola, grazie all’aiuto della famiglia, degli amici, dei medici, riprende il controllo di sé e del suo corpo e, svegliandosi dal suo stato “dormiente” torna alla luce pronta ad affrontare la realtà con un piglio diverso riuscendo anche a lanciare un messaggio: “Prenditi cura di te!”.
Riccardo Del Brocco, Assessore all’Ambiente ha ringraziato il Consigliere provinciale Stefania Furtivo per aver accolto prontamente la proposta, dimostrando sensibilità sulla tematica. “Questa Amministrazione – come ha ribadito poi lo stesso Sindaco Roberto Caligiore – è stata l’unica ad aver inserito all’interno del proprio programma elettorale una sezione dedicata alla prevenzione e alla tutela della sfera femminile. Questo perché crediamo fortemente nel ruolo delle donne e non sfuggirà a nessuno che militiamo in un partito, FdI, che ha l’unico leader donna in Italia”.
Il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore: “La nostra non è una politica di sole parole. Lo abbiamo dimostrato nella prima consiliatura e lo stiamo dimostrando ancora più incisivamente in questa secondo mandato. Anche questa volta abbiamo lavorato e trasformato in azione un punto programmatico del nostro mandato che ci stava molto a cuore: la prevenzione. Ringrazio il Senatore Massimo Ruspandini per la presenza che ha un forte significato nella giornata di oggi e il Vicesindaco Federica Aceto per l’accelerazione che, insieme a tutta l’Amministrazione, sta dando alle tematiche sociali. Un ringraziamento anche alla Consigliera Apaim, Antonella del Brocco, per il grande apporto che ha dato nella scorsa consiliatura e che continua a dare anche oggi su tematiche che riguardano la prevenzione e la tutela ambientale”.
Il Senatore Massimo Ruspandini: “Esprimo soddisfazione per un’iniziativa che porta la firma di un’Amministrazione che ha iniziato a porre in essere azioni che molti comuni della provincia ci invidiano. Un’Amministrazione giovane, coesa, che non si ferma ai soli eletti ma alla quale partecipano attivamente persone impegnate nel dare un contributo alla città, come la dottoressa Antonella Del Brocco. Questa è un’Amministrazione che ha innescato un meccanismo che io chiamo di “consenso” nel senso che finalmente i cittadini sono orgogliosi dei loro rappresentanti”.
Vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali Federica Aceto: “Questa campagna è per noi motivo di vanto. Nel nostro programma elettorale, infatti, abbiamo dedicato un punto proprio alla prevenzione inserendoci nel solco di una tradizione iniziata da Fratelli d’Italia già durante la scorsa Amministrazione Caligiore. Grazie alla collaborazione con Apaim, associazione che da anni si occupa di prevenzione, abbiamo sottoposto la nostra richiesta alla Consulta delle elette della Provincia di Frosinone, ricevendo l’immediata attenzione della nostra consigliera provinciale Stefania Furtivo”.
Antonella Del Brocco Consigliere Aipam: “Sono qui oggi nella veste di consigliere dell’associazione Apaim a presentare la campagna di prevenzione dal titolo “prenditi cura di te”, realizzata grazie al lavoro sinergico di Amministrazione comunale e provinciale. Apaim è un’associazione che si occupa di prevenzione del melanoma, e che da anni opera su tutto il territorio nazionale promuovendo varie iniziative volte a sottolineare l’importanza del binomio prevenzione e diagnosi precoce. Viviamo un momento storico particolare. Uno degli effetti collaterali di questa pandemia è rappresentato da un ritardo nei programmi di screening, che ha impattato negativamente sulla diagnosi precoce, strumento efficace in termini di aumento della sopravvivenza. Dunque oggi più che mai è assolutamente necessario riportare l’attenzione sulla prevenzione ed oggi, Apaim vuole ribadire prepotentemente, il valore di tale messaggio attraverso la presentazione di questo progetto. La campagna di prevenzione prevede la realizzazione di giornate dedicate a tematiche diverse tra cui l’endometriosi, patologia altamente invalidante e troppo poco conosciuta, il melanoma, il tumore al seno, l’infertilità femminile. Lo scopo di questa iniziativa non è solo quello di promuovere visite gratuite, ma di trasmettere la cultura della prevenzione, affinché questa possa entrare nel nostro quotidiano, perché nonostante i grandi passi avanti fatti dalla scienza nella cura delle diverse patologie, la prevenzione resta l’unica arma che ci permette di diagnosticare precocemente una patologia e accelerare i tempi di intervento. Questo aspetto risulta essere particolarmente importante quando parliamo di tumore al seno o di melanoma, quest’ultimo esempio calzante, infatti la prognosi o il tasso di sopravvivenza è strettamente dipendente dallo spessore della lesione al momento della diagnosi, questo vuol dire che prima viene scoperto più alte sono le possibilità di guarire. Concludo ringraziando le ragazze che hanno deciso di regalarci la loro testimonianza. Un messaggio forte, di speranza. Un gesto che assume un grande significato perché è molto semplice parlare degli altri, molto più difficile è raccontarsi”.