E’ una tradizione ormai ad Anagni, così come in tutti i Paesi del mondo, la “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani”, dal 17 al 25, che riunisce appartenenti alla Chiesa cattolica insieme a ortodossi, evangelici, Chiese diverse di Occidente e Oriente là dove si trovano, per chiedere a Dio il dono dell’unità visibile della cristianità.
Cammino, quello ecumenico, lungo e non facile ma irreversibile che si va costruendo durante l’anno con gesti quotidiani e in tante forme, poco sul palcoscenico dei media ma piuttosto sullo stile di una foresta che cresce.
Sentirsi fratelli e avere il coraggio di dichiararselo, esigenza tanto più attuale e sollecitata dall’urgenza del momento che attraversiamo e che grida con la sua evidenza quanto siamo tutti interconnessi per natura – anche al di là della fede – e non si può pensare un’umanità divisa, a nessun livello.
Anche se in cattedrale pochi potranno rendersi presenti, si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook della diocesi Anagni-Alatri Uno o sul canale Youtube della diocesi stessa, come da locandina. Una bella opportunità anche per unirci dalle nostre case.
articolo a cura di Grazia Passa