Da ieri – sabato 6 febbraio – non si avevano più notizie di Mario Tedeschi, 64enne di Arce; questa mattina, purtroppo, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, grazie alla collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo e della Polizia Locale, hanno ritrovato il suo corpo nei pressi della diga di Sant’Eleuterio, in territorio di Arce.
Già ieri la sua auto era stata individuata nelle vicinanza. Ma dell’uomo alcuna traccia. Con il sopraggiungere dell’oscurità le ricerche, ieri sera, erano state interrotte e sono riprese questa mattina, quando è stata effettuata la tragica scoperta.
La nota del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone
Di seguito, la nota stampa integrale del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone inviata a questa redazione:
questa mattina, intorno alle ore 11, in località Campostefano del comune di Arce, i Vigili del Fuoco del Nucleo di Soccorso Subacqueo di Civitavecchia (RM), rinvenivano nel bacino d’acqua prospicente alla diga ENEL denominata S. Eleuterio, il cadavere del 64enne di Arce allontanatosi alle ore 12:30 di ieri dalla propria abitazione.
I familiari, non vedendolo rientrare, avevano allertato i Carabinieri che immediatamente attivavano le operazioni di ricerca, rinvenendo l’auto dell’uomo dei pressi della citata diga.
Le attività di ricerca nella zona sono andate avanti fino a tarda sera, riprendendo alle prime luci dell’alba anche con l’intervento del predetto personale specializzato, che ha portato al rinvenimento del 64enne. La salma è al momento a disposizione dell’A.G..