Una società avente sede legale a Frosinone è finita nel mirino dei Carabinieri della Stazione di Ripalta Cremasca, in provincia di Cremona, per una truffa all’Enel sviluppatasi su tutto il territorio nazionale.
Secondo quanto riferito dai militari del Comando provinciale di Cremona, i responsabili della società avrebbero dapprima verificato la presenza, sul territorio, di abitazioni vuote nei vari paesi dove intendeva operare dopodiché ha redatto un contratto per l’erogazione dell’energia elettrica con una persona inesistente che è stata fatta risultare residente nella casa disabitata. I contratti stipulati, infine, sono stati consegnati all’Enel che ha erogato alla società frusinate la percentuale concordata.
A rivolgersi ai militari, sono stati i responsabili dell’Enel che, dopo più accurati controlli, si sono resi conti che nelle case l’elettricità non veniva utilizzata e che, dunque, i contratti erano fasulli. Da qui la denuncia, e i controlli dei Carabinieri che stanno sequestrando i vari contratti sottoscritti dalla società di Frosinone e verificando se effettivamente siano stati stipulati ai danni di persone ignare o inesistenti.