Da Antonio Parrilli, referente dell’associazione “Ultimi per la Legalità”, presidio di Ferentino, riceviamo questa nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifica alcuna:
L’associazione Ultimi per la Legalità – presidio di Ferentino – operativa sul territorio comunale dal 2018 per le attività nel sociale ed il contrasto all’illegalità, ad oggi non ha mai ricevuto risposte dal sindaco del Comune di Ferentino, né dall’amministrazione comunale, nonostante le plurime lettere protocollate dall’aprile 2019 all’ottobre 2020 con le quali si chiedeva la concessione gratuita di almeno un locale da adibire per l’espletamento delle attività associative.
Si evidenza che il Comune di Ferentino ha diversi locali non utilizzati e che potrebbero essere concessi all’associazione richiedente per meritevoli attività sociali. In particolare ci si riferisce ai locali siti in via Porta Maggiore che, in diversa occasione, sono stati assegnati dall’amministrazione comunale in tempi rapidi ed in comodato d’uso (a titolo gratuito) alla società Lavorgna, che opera per il Comune di Ferentino a titolo oneroso.
Pertanto, l’associazione Ultimi per la Legalità – presidio di Ferentino – chiede ufficialmente al sindaco del Comune di Ferentino e a tutta l’amministrazione comunale di provvedere quantomeno a rispondere a tutte le lettere e a tutte le mail inviate e a voler assegnare un locale in cui poter svolgere le sue attività sociali molto importanti per la città di Ferentino, con l’invito a tenere un comportamento più collaborativo.
La situazione nell’ex Cartiera
Intanto, è notizia di oggi, Ultimi – nella persona del suo rappresentante locale Antonio Parrilli – ha scritto al sindaco di Ferentino per chiedere notizie riguardo allo stato di inizio dei lavori di bonifica dell’ex Cartiera di Ferentino. Ecco, di seguito, il testo della missiva:
