Il progetto – selezionato all’interno della rosa di dodici candidature pervenute telematicamente all’Ente nel termine perentorio del 15 gennaio scorso – prevede la costruzione di un edificio diviso in tre piani: mensa e spogliatoio al seminterrato, aule didattiche e collettive per la scuola primaria al piano terra e al piano primo per la scuola secondaria di primo grado. In più, un edificio adibito a palestra, connesso al precedente, un anfiteatro e un campo da calcio a 8, oltre a tutti i servizi aggiuntivi (aree a verde, parcheggi, ecc.).
Il progetto si caratterizza per una particolare attenzione ambientale, grazie all’impiego di tecnologie costruttive in bioarchitettura e il ricorso significativo a fonti energetiche rinnovabili. Punti di forza della soluzione architettonica sono l’armonia dell’edificio con l’ambiente esterno, la facilità di accesso all’area, l’utilizzo di materiali che privilegiano la facilità di manutenzione e la durabilità, l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative e della luce naturale per la valorizzazione degli spazi.
«Il nuovo complesso scolastico – illustra l’assessore alle Opere pubbliche, Federico Fiore – prevede l’utilizzo di materiali che garantiscono un’ottima resa energetica sfruttando le fonti di calore e di illuminazione naturali, ampie aperture vetrate per consentire un maggiore afflusso di luce naturale e assicurare un adeguato isolamento termico e acustico. Una struttura ambiziosa e funzionale al tempo stesso».
«Un’amministrazione può definirsi realmente responsabile solo quando riconosce il valore fondamentale della scuola e la mette al centro della propria azione di governo. La scuola intesa non solo come il luogo dell’apprendimento, ma come fattore determinante per l’educazione e la crescita civile e personale dei cittadini di domani». Questo è stato il commento dell’assessore alle Politiche scolastiche, Eleonora Campoli.
nota stampa a cura dell’ufficio Comunicazione del Comune di Paliano