“In un momento di grave emergenza, come quella legata al Covid con cui ormai siamo costretti a convivere da più di un anno, l’adozione di nuovi regolamenti per le imposte comunali che prevedono una riduzione della pressione fiscale a carico di cittadini, esercenti e associazioni del territorio è certamente un intervento importante che l’Amministrazione comunale mette in campo per andare incontro alle esigenze della comunità, già fortemente provata da limitazioni e difficoltà economiche legate alla pandemia”.
Così il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, sui nuovi regolamenti comunali che saranno portati nel prossimo Consiglio per essere approvati e, di conseguenza, aprire la strada alle determinazioni delle nuove tariffe. Nel dettaglio, si tratta del regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti (Tari), di quello per l’Imposta municipale propria (Imu) e del canone unico che sostituisce la Tosap (Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche), l’Icp (Imposta comunale sulla pubblicità) e il Dpa (Diritto sulle pubbliche affissioni).
REGOLAMENTO TARI
Per quanto riguarda la Tari, oltre alle riduzioni previste per il riciclo autonomo dei rifiuti nel caso di utenze non domestiche, nel regolamento si fa menzione della riduzione per le abitazioni ad uso stagionale o limitato e per quelle occupate da persone che risiedano per più di sei mesi all’estero. Riduzioni previste anche per le utenze domestiche che effettuano la raccolta differenziata e per i residenti che smaltiscono in proprio con il compostaggio domestico.
REGOLAMENTO IMU
L’aggiornamento del regolamento Imu introduce l’equiparazione all’abitazione principale – e quindi di fatto con l’esenzione dall’imposta – delle case di proprietà o per usufrutto di anziani o disabili che acquisiscano residenza in istituti di ricovero o sanitari. A Ferentino, inoltre, sono esenti per legge i terreni agricoli.
REGOLAMENTO CANONE UNICO (TOSAP + ICP + DPA)
Con il regolamento vengono previste riduzioni per: spazi eccedenti i mille metri quadrati (-50%); diffusione messaggi per manifestazioni politiche, culturali, sportive e religiose senza fini economici (-50%); iniziative realizzate con il patrocinio dell’Ente (-50% e, nel caso di manifestazioni che perseguano finalità istituzionali, la riduzione è estesa fino all’esenzione); spettacoli viaggianti ed esercizio dell’attività edilizia (-50%).
Il regolamento, inoltre, prevede la riduzione del 30% del canone per le occupazioni nei mercati che si svolgono con carattere ricorrente e cadenza settimanale.
“Con l’adozione di questi regolamenti – sottolineano il primo cittadino e l’assessore a Bilancio e Tributi, Franco Martini – l’Amministrazione pone in essere importanti misure a sostegno della cittadinanza, ma anche delle associazioni e dei comitati di quartiere con la speranza che presto possano riprendere attività e manifestazioni. E questo con l’obiettivo di introdurre nuove tariffe, anche con agevolazioni per le fasce sociali più deboli, rendendo l’attuale emergenza sanitaria ed economica meno gravosa per le tasche dei cittadini, già duramente colpiti dalla pandemia e, in molti casi, alle prese con attività commerciali penalizzate se non addirittura ferme a causa del virus. Un messaggio di vicinanza ma soprattutto di estrema attenzione alla situazione in atto – concludono i due amministratori – che la nostra Amministrazione vuole dare alla città nella speranza di una ripartenza veloce in tutti i settori economici e occupazionali”.