Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Nasce la Rete dei Comuni del Formaggio
    Cultura e spettacoli Senza categoria

    Nasce la Rete dei Comuni del Formaggio

    16 Aprile 20215 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Parte dalla Regione Lazio una nuova sfida per lo sviluppo e la valorizzazione territoriale: la costruzione di un sodalizio tra Comuni diversi, per posizione e grandezza, per promuovere la tradizione e la qualità delle produzioni casearie e sostenere un nuovo paradigma di sviluppo locale, che affonda le sua fondamenta nell’enogastronomia e nel “fare rete”.

    Su questa scommessa 17 Comuni Laziali, guidati da ALI Lega delle Autonomie, hanno deciso di abbracciare il progetto promosso da ARSIAL e di investire nella forza della rete, sia come strumento di promozione e tutela di un prodotto d’eccellenza della filiera agroalimentare, sia come scambio e condivisione di buone pratiche e di politiche di sviluppo da condividere e attuare in maniera congiunta.

    Con 6 formaggi DOP e 47 prodotti caseari PAT, la Regione Lazio è ai primi posti a livello nazionale per diffusione e presenza capillare sui territori di una vocazione lattiero casearia, fatta di formaggi arcinoti (come il Pecorino Romano, la Ricotta Romana, la Mozzarella di Bufala Campana, il Pecorino di Picinisco) e meno noti (ad esempio lo Squarquaglione dei Monti Lepini, il Cacio Magno). Più di un formaggio di qualità è prodotto in almeno 110 Comuni sui 378 della Regione, molti dei quali, con popolazione inferiore ai 5000 abitanti, collocati in aree interne e/o marginali e/o lontane dai flussi turistici di rilievo.

    “Questi primi dati hanno imposto la necessità di individuare nuovi modelli di partecipazione comuni al processo di rigenerazione territoriale, occasioni preziose di sviluppo economico e occupazionale da supportare; crediamo fortemente in questa iniziativa e siamo convinti che possa un nuovo modello di collaborazione virtuosa e concreta tra le istituzioni ed il tessuto economico e sociale”. Con queste parole Bruno Manzi, Presidente di ALI Lazio, ha salutato gli amministratori che, in videoconferenza, hanno costituito la Rete dei Comuni del Formaggio. Il network di Comuni a vocazione lattiero casearia, sostenuto dall’Agenzia per lo sviluppo e l’innovazione dell’Agricoltura del Lazio –Arsial, anche se appena nato è già maturo per espandersi su tutto il territorio nazionale e accogliere i luoghi d’eccellenza del formaggio di qualità italiano.

    I Soci Fondatori della Rete sono 18 -compreso ALI Lazio- rappresentativi della ricchezza territoriale e produttiva della regione: nella provincia di Frosinone, il comune di Castrocielo e di San Vittore del Lazio, con i loro ben otto formaggi P.A.T.; nella provincia di Latina, il piccolo comune di Roccagorga, nel cui territorio ricadono due D.O.P. e si produce il raro Squarquaglione dei monti Lepini P.A.T,e il comune di Cori, patria della Ricotta di pecora e capra dei Monti Lepini P.A.T;della provincia di Rieti fanno parte, invece, il comune di Amatrice, nel quale si produce, tra gli altri, il Pecorino che porta il suo nome, e il comune di Poggio Mirteto, simbolo del pregiato Cacio Magno P.A.T. che sembra debba il suo nome da Carlo Magno che ne rimase incantato all’assaggio; della provincia di Viterbo, il Comune di Canino che, già Città dell’Olio, non ha esitato a evidenziare “il ruolo catalizzatore che i prodotti di qualità possono avere per i territori marginali”. Nella provincia di Roma, infine, si trovano i comuni di Ardea, di Cerveteri e di Bracciano, accumunati, oltre che dall’essere più popolosi, anche da essere i tre dei simboli della transumanza e della produzione casearia della campagna romana; il comune di Rocca Priora, famoso, tra gli altri, per il gustoso formaggio “Scottone”; quelli di Sacrofano, di Torrita Tiberina, di Magliano Romano, di Trevignano Romano e di Vicovaro nei quali è possibile assaggiare, ad esempio, il pregiato Pressato a Mano P.A.T., il Caciocavallo di bufala semplice e affumicata P.A.T. o il Caciofiore P.A.T.

    La Rete dei Comuni del Formaggio che, come ha sottolineato Nadia Bucci, Sindaca di San Vittore del Lazio, “non è solo uno strumento utile ai produttori e agli allevatori ma anche per gli amministratori che, trovandosi a volte in difficoltà nell’individuare la strada giusta per valorizzare i prodotti enogastronomici, possono in questo modo condividere le buone pratiche e le politiche da intraprendere”, ha eletto il consiglio direttivo, che rimarrà in carica per tre anni; la presidenza è stata affidata alla Sindaca di Sacrofano (Roma), dove sarà ospitata anche la sede del network, Patrizia Nicolini. Gli altri componenti, a rappresentare le altre province regionali, sono: il Sindaco di Castrocielo (Frosinone), Filippo Materiale; la Sindaca del Comune di Canino (Viterbo), Lina Novelli; il Sindaco di Poggio Mirteto (Rieti), Giancarlo Micarelli; l’Assessore del Comune di Cori (Latina), Simonetta Imperia.

    La neo Presidente, Patrizia Nicolini, nel ringraziare Arsial e ALI per aver promosso la costituzione del network di identità, ha concluso sottolineando “l’immensa opportunità colta dai comuni laziali che, grazie alla “nuova alleanza” potranno concretamente “darsi da fare” per valorizzare i propri territori, indirizzarne le politiche e promuoverne una cultura gastronomica che sia da traino per lo sviluppo locale a tutto tondo”.

    “L’adozione di politiche agroalimentari impegnate nella valorizzazione dei prodotti tipici rappresenta uno degli elementi strategici di valorizzazione del mondo rurale e costituisce una strategia efficace per il conseguimento di molteplici obiettivi, sia di carattere economico e sia socio-culturali. Una strategia, questa, che può trarre ancora più forza dalla sinergia tra le istituzioni, le attività economiche e le realtà sociali dei territori coinvolti. Per questo motivo Arsial ha promosso e supportato la nascita della Rete dei Comuni del Formaggio, un network virtuoso che potrà contribuire alla promozione del settore caseario regionale, favorendo il miglioramento qualitativo dei nostri prodotti e il confronto con le altre produzioni, settori in cui la nostra Agenzia è impegnata in prima linea” aggiunge Mario Ciarla, Presidente di Arsial – Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio.

    arsial enogastronomia formaggio gastronomia piciniscio
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Ad Anagni successo per il Raduno Regionale delle Manifestazioni Storiche del Lazio con oltre 450 figuranti e una grande festa di tradizione e cultura

    21 Maggio 2025

    A Torre Cajetani un viaggio tra cultura e sapori locali

    21 Maggio 2025

    OperaCamion 2025 porta Il Barbiere di Siviglia nelle piazze di Roma

    20 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}