Si è tenuta nel pomeriggio di oggi – lunedì 19 aprile 2021 – la conferenza stampa in diretta streaming sul canale Youtube del Comune di Ferentino per la presentazione delle celebrazioni in onore di Sant’Ambrogio, patrono della città di Ferentino.
All’evento – che si è aperto con un videomessaggio di Roby Facchinetti, volto storico dei Pooh – hanno preso parte il sindaco, Antonio Pompeo; l’assessore a Cultura e Turismo, Angelica Schietroma; il parroco, don Giuseppe Principali e alcuni membri della Giunta comunale
Sarà proprio l’artista bergamasco ad essere protagonista la sera del Primo Maggio, a partire dalle ore 21.30, del concerto in streaming che sarà trasmesso in diretta Facebook sui canali social del sindaco e sulla pagina YouTube del Comune di Ferentino dal monastero di sant’Antonio Abate.
“Nell’anteprima del concerto, inoltre, insieme al backstage dell’artista sarà trasmesso un video turistico-promozionale della città di Ferentino, che attraverso una voce narrante consentirà di fare un tour nei punti più belli e suggestivi della città, permettendo di apprezzarne bellezze naturalistiche e storiche, patrimonio artistico e culturale, ricchezze architettoniche e tradizioni enogastronomiche apprezzate in tutta la provincia e anche fuori”, si legge in una nota inviata a questa redazione dall’ufficio Comunicazione del Comune di Ferentino.
“Avere come ospite per Sant’Ambrogio un artista simbolo della lotta al Covid come Roby Facchinetti – ha spiegato il sindaco di Ferentino Antonio Pompeo – è per noi il modo più vicino e più sentito di celebrare la ricorrenza del nostro patrono, che per noi è stato un faro anche in questi momenti difficili. A lui, lo scorso anno, non potendo festeggiarlo come da consuetudine, affidai le preghiere e le speranze di tutta la comunità, in una cerimonia intima, in solitudine ed estremamente carica di significato e di emozione. Quest’anno, anche se non possiamo ancora tornare ai tradizionali festeggiamenti, abbiamo voluto che fosse ancora più simbolico il nostro tributo a Sant’Ambrogio: attraverso la musica, le parole e il vissuto di chi è stato testimone oculare della violenza e del dramma legati al Covid. Ha perso un amico e un collega con il quale ha scritto un meraviglioso brano dedicato a Bergamo, la città italiana più colpita dal virus e dalla quale abbiamo visto arrivare immagini terribili che non dimenticheremo mai”.
Le celebrazioni per il patrono inizieranno sabato 30 aprile 2021, con una rappresentazione teatrale a cura dell’associazione culturale “Le Strenghe”, dal titolo “Il Centurione Ambrogio”, anche questa trasmessa sui canali social e sulla pagina Youtube del Comune: uno spettacolo che narra il martirio di Sant’Ambrogio partendo dal testo che Salvatore Morosini, fratello del compianto don Giuseppe – medaglia d’oro al valor militare nel 1945 – scrisse nel 1930 senza che mai fosse portato in scena prima d’ora. La rappresentazione avrà come interpreti gli allievi del laboratorio teatrale diretto da Cataldo Nalli, in collaborazione con la Pro loco di Ferentino e con la partecipazione della Legio Alatrensis. Le musiche sono dirette dal maestro Donato Cedrone mentre la regia è di Cataldo Nalli.
Altra particolarità di questa edizione della festa di Sant’Ambrogio consisterà nella presenza di grandi installazioni grafiche, posizionate in punti strategici della città, che riproducono le scene e i momenti storici più significativi delle celebrazioni in onore del patrono, a partire dagli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale e fino ai nostri giorni. Un percorso virtuale che testimonia il profondo sentimento e l’inossidabile legame della città di Ferentino al suo Sant’Ambrogio.
Accanto agli appuntamenti civili, sono stati predisposti anche gli eventi religiosi, con celebrazioni di messe e visite alla statua del Santo, nella cattedrale di Ferentino, rigorosamente organizzati nel pieno rispetto delle regole anti-Covid, con orari e modalità di svolgimento che garantiscono la sicurezza per i fedeli, evitando assembramenti e situazioni di rischio.
A tal proposito, il primo cittadino e il parroco, don Giuseppe, ribadendo la necessità di onorare il patrono, hanno invitato tutti i cittadini a osservare scrupolosamente le norme, gli orari e le prescrizioni affinché tutto possa svolgersi nel modo più tranquillo e sicuro possibile.
“Anche se dovremo aspettare ancora per festeggiare Sant’Ambrogio come abbiamo sempre fatto – ha sottolineato l’assessore a Cultura e Turismo, Angelica Schietroma – quest’anno la presenza di un artista che ha vissuto sulla propria pelle il dramma del Covid e ha composto il brano simbolo del riscatto e della speranza, ci è sembrato il messaggio più forte che potessimo dare a tutta la comunità. Che ha sempre dimostrato di essere forte e solidale anche nei momenti più bui dell’emergenza”.
“Un modo, infine – ha concluso il sindaco Pompeo, anche a nome del presidente della Proloco, Luigi Sonni – di promuovere le bellezze artistiche, storiche, culturali e paesaggistiche della nostra città, attraverso il canale della musica. Noi tutti abbiamo voglia di rinascere: e da qui, dal nostro amatissimo patrono, vogliamo ripartire più uniti, determinati e coraggiosi che mai. Evviva Sant’Ambrogio!”.
si ringrazia Giulia Abbruzzese per la cortese disponibilità nella stesura di questo articolo e per le foto