In occasione della sua visita all’11° Reggimento Bersaglieri, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, Sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò, ha presieduto la cerimonia di Consacrazione e Dedicazione della Cappella presso la Caserma “Giovanni Leccis” alla Beata Vergine Maria del Cammino e a San Giovanni XXIII Papa.
Alla funzione religiosa, svoltasi nel rispetto delle misure anti-contagio imposte dall’attuale emergenza epidemiologica, erano presenti il Comandante della 132^ Brigata Corazzata “Ariete”, Generale di Brigata Roberto Banci, i Sindaci dei comuni di Zoppola e Casarsa della Delizia, Dottoressa Francesca Papais e Dottoressa Lavinia Clarotto, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), tra cui il Presidente Regionale per il Friuli Venezia Giulia, Generale Giuseppe Iacca e il Presidente Regionale per il Veneto, Bersagliere Antonio Bozzo. Inoltre, su invito del Comando Reggimento era presente il Grande Ufficiale Dottor Sante De Angelis, Rettore Presidente dell’Accademia Bonifaciana di Anagni che ha voluto donare al Reparto, già insignito due anni fa nella Città dei Papi del Premio Internazionale Bonifacio VIII, la reliquia di San Giovanni XXIII, patrono dell’Esercito (la cui autentica, insieme alla lettera di consegna è affissa nella nuova Cappella). Con De Angelis, era presente una piccola delegazione accademica formata dal Dottor Domenico Garzone, da fra Paolo Mulone e dal signor Santino Colangelo.
A margine della celebrazione, Monsignor Marcianò si è intrattenuto per la firma dell’Albo d’onore presso la sala museale della caserma “Leccis” e per un colloquio con il Comandante dell’11° Reggimento Bersaglieri, Colonnello Diego Cicuto, durante il quale ha voluto sottolineare l’importanza di disporre di un luogo di culto, quale riferimento per la preghiera, all’interno delle strutture militari ove operano uomini e donne in divisa, al servizio quotidiano del Paese.
In questa bella occasione l’Accademia Bonifaciana, ha voluto insignire S.E. Mons. Santo Marcianò del massimo riconoscimento accademico (a cui era stato già proposto diverse volte, ma per impegni pastorali dell’arcivescovo non era stato possibile fissarne la data), con la consegna della nota scultura del maestro Egidio Ambrosetti raffigurante il profilo di Bonifacio VIII nel bronzo del Premio Internazionale e del titolo di Senatore Accademico Onorario. Anche per l’istituzione anagnina, l’Ordinario Militare per l’Italia, ha voluto rilasciare una significativa dedica nell’Albo d’Onore e la consegna del crest ufficiale dell’Ordinariato al Rettore Presidente Sante De Angelis. L’intitolazione della Cappella alla “Beata Vergine Maria del Cammino e San Giovanni XXIII, Papa” è stata fortemente voluta per la devozione alla Santa Patrona del Corpo dei Bersaglieri e in onore del Patrono dell’Esercito Italiano, già in servizio durante la Grande Guerra come Soldato, Sergente di Sanità e Cappellano Militare.Tutto è stato organizzatoin poco tempo e preparato nei minimi particolari, grazie ai valenti Bersaglieri dell’11° Reggimento, coordinati oltre che dal già nominato comandante Cicuto, anche dall’Aiutante Maggiore Tenente Colonnello Simone Serafin, dal CappellanocollaboratoreColonnellodon ArturoRizza coadiuvato dal Sottufficiale di Corpo il Luogotenente Maurizio Anzellotti (originario di Anagni).