Una data storica, il 14 luglio 2021, non soltanto per la città di Ferentino ma per l’intero patrimonio storico-archeologico dell’Italia che, proprio nel momento più delicato e difficile della ripartenza dopo l’emergenza Covid, riscopre le sue tante meraviglie e ne fa occasione di crescita e sviluppo.
Domani, alle ore 18, infatti, inizieranno i lavori di demolizione dell’isolato lungo vicolo Odeo, che saranno propedeutici alla realizzazione dell’intervento completo di recupero dell’Antico Teatro Romano. Uno dei progetti archeologici più affascinanti d’Italia, tra i 10 selezionati a fine 2020 dal Ministero della Cultura per destinare risorse e che ha ottenuto un finanziamento di un milione e mezzo di euro da parte dello Stato. Nel 2018 il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini visitò la struttura romana nell’antico quartiere di Santa Lucia, accompagnato dal sindaco Antonio Pompeo e da alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale e ne rimase completamente affascinato.
Fu in quell’occasione che il primo cittadino di Ferentino chiese un impegno forte al ministro per il recupero del Teatro, in particolare attraverso finanziamenti per continuare gli scavi e la valorizzazione dell’area. Nel marzo scorso la notizia che tutti aspettavano: il progetto è stato inserito tra i cinque finanziati a livello nazionale. “Da quasi un ventennio cerchiamo di dare avvio a questo grande progetto – è il commento del sindaco Antonio Pompeo – È un orgoglio essere stati selezionati dal Ministero assieme a scavi tutti collocati in grandi centri: questo testimonia il grande patrimonio storico-architettonico di cui la nostra città è ricca e desiderosa di restituire, in primis, ai più diretti fruitori, i suoi abitanti. Ora sarà possibile ridare alla città un luogo di straordinaria bellezza che può diventare attrattore per un nuovo turismo culturale”.