Dalla via Morolense a via Fosso del Lupo, costeggiando – per un tratto – l’area verde de La Macchia e attraversando un’area cittadina periferica piuttosto vasta: parliamo di via Capannaccio, una delle strade più “problematiche” e foriere di disagi per cittadini e automobilisti. Qui le criticità principali si chiamano velocità e segnaletica, che generano a loro volta incidenti più o meno gravi nei quali, nella maggior parte dei casi, sono coinvolti anche animali selvatici e domestici.
“Effettivamente in qualsiasi ora del giorno e della notte si sentono sfrecciare auto e anche moto di grossa cilindrata a velocità elevate e rumori pazzeschi – spiegano i residenti – un problema, questo, che si è acuito negli ultimi tempi: sempre più spesso, infatti, assistiamo a vere partenze da “pole position”, da gran premio, con accelerazioni e rumorosità insopportabili, soprattutto nel lungo tratto di rettilineo della strada. In questo punto non esistono strisce di attraversamento pedonali né dissuasori di velocità, benché più volte ne avessimo fatto richiesta agli uffici comunali in passato“.
Suggerimenti? Gli abitanti chiedono di illuminare meglio la via, segnalarli meglio a terra o in alto (come in altri punti della città) mettere dossi per costringere i veicoli a rallentare o altri limitatori di velocità, maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine e con relative sanzioni a chi non rispetta le leggi.