Dal Movimento “No biodigestore Anagni” riceviamo la seguente nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
Via al ricorso contro la realizzazione dell’impianto
L’8 settembre è stato notificato il nostro ricorso al TAR contro il provvedimento di V.I.A. del biodigestore e contro gli atti della successiva procedura di A.I.A., di cui si è appresa casualmente l’esistenza in mancanza di pubblicazioni e comunicazioni. Il ricorso è promosso in collaborazione tra LEGAMBIENTE LAZIO e gli aderenti al nostro Movimento, quali CIRCOLO LEGAMBIENTE ANAGNI, MOVIMENTO CRESCITA COMUNE, QUARTIERE CERERE, e sottoscritto da 26 cittadini che vivono e lavorano nelle immediate vicinanze del sito. Il ricorso è stato affidato ad un collegio difensivo di altissimo livello e massima sensibilità alla tematica trattata, composto dagli avvocati Michele Mammone e Roberto Colagrande dei fori di Roma e L’Aquila, con il supporto ed ausilio di un componente del nostro movimento, l’avv. Alessandro Mari. Sono stati denunciati molteplici vizi del procedimento, che si evita di spiegare pubblicamente per doveroso rispetto verso il lavoro della magistratura, vista la delicatezza della questione per tutti noi.
Interrogazione parlamentare di Snistra Italiana
2. La senatrice Loredana De Petris (SI) ha presentato l’interrogazione parlamentare sul biodigestore richiesta dal nostro Movimento. Il testo dell’interrogazione è stato predisposto con la sostanziale collaborazione di alcuni di noi.
3. Nei prossimi giorni verranno annunciate altre azioni legali e politiche, tra cui precise ed articolate istanze rivolte ai rappresentanti eletti dai cittadini e dalle cittadine di Anagni e della Valle del Sacco.
Assemblee pubbliche
Il 18 settembre alle ore 16 presso il parco giochi Finocchieto di Osteria della Fontana inizierà la serie di assemblee pubbliche NO BIODIGESTORE ANAGNI, che hanno lo scopo di informare la cittadinanza per aumentare la consapevolezza collettiva su questo tema. Le assemblee saranno aperte al contributo di quanti si oppongono alla costruzione del biodigestore, si svolgeranno nei quartieri periferici e nel centro urbano secondo un calendario che verrà adeguatamente pubblicizzato.
Raccolta firme presso gli uffici comunali per la proposta di deliberazione comunale
La raccolta presso l’ufficio anagrafe dopo qualche iniziale problema di natura organizzativa, indipendente dalla nostra volontà e prontamente risolto, prosegue spedita e, alla chiusura del 9 settembre, erano state superate le 100 firme. Si ricordano gli orari di apertura dell’ufficio elettorale di Via Garibaldi per la firma: LU-ME-VE dalle 9 alle 12 e MA-GIO dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30. E’ prevista una fase di raccolta firme itinerante, alla presenza di un funzionario. Si ricorda il primo appuntamento del banchetto per la firma in Viale Regina Margherita Anagni domani 11 settembre dalle 17.30 alle 20.30. Bisogna arrivare a 600 firme.
La raccolta dei fondi
Con l’occasione il movimento NO BIODIGESTORE ANAGNI richiede, per la prima volta e senza impegno per nessuno, un contributo economico per le spese sostenute per le nostre innumerevoli iniziative. Si confida sulla sensibilità dei concittadini che ci conoscono e sicuramente hanno apprezzato ed apprezzeranno i nostri sacrifici e le modalità coerenti e trasparenti con cui abbiamo finora operato.
A tal fine si indicano gli estremi del c.c. postepay aperto dal movimento ed intestato al Cassiere incaricato NO BIODIGESTORE ANAGNI sig. Pesoli Ilario IBAN IT12O3608105138222983322996
La causale da usare è “contributo volontario movimento NO BIODIGESTORE ANAGNI”.