Riteniamo opportuno mantenere alto il livello della discussione sul piano politico e legittimo e chiedere ai rappresentanti dei cittadini presso le istituzioni democratiche della Repubblica Italiana di esprimere la propria opinione sulla questione.
Turbati dal silenzio assordante che finora ha monopolizzato le istituzioni, sul piano della tutela di interessi di cittadini ed elettori, che crediamo legittimi, siamo stati costretti a mobilitarci per porre rimedio alla inerzia della politica. Ora crediamo fermamente che sia dovuta ai Cittadini una risposta in merito alla questione dell’impianto di biodigestione e compostaggio proposto ad Anagni dalla società ENERGIA ANAGNI srl.
Dopo aver depositato una interrogazione parlamentare per mezzo della senatrice Loredana De Petris (SI) per la quale si attende di conoscere l’esito, abbiamo interpellato formalmente l’On.le Ilaria Fontana (M5S) sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica, la cui Segreteria ci ha preavvisato che una nostra delegazione sarà ricevuta nei prossimi giorni.
Abbiamo quindi inviato anche una lettera ai parlamentari e consiglieri regionali eletti nella nostra Provincia Sara Battisti (PD), Mauro Buschini (PD), Loreto Marcelli (M5S), Luca Frusone (M5S), Massimo Ruspandini (FdI), Enrica Segneri (M5S), agli assessori regionali competenti Roberta Lombardi (M5S), Assessora alla Transizione Ecologica e Massimiliano Valeriani (PD), Assessore al Ciclo dei Rifiuti e impianti di trattamento, smaltimento e recupero, al Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo (PD), a tutti i consiglieri provinciali, al Sindaco di Anagni Daniele Natalia (FI) ed a tutti i consiglieri comunali.
Auspicando che ci siano sollecite risposte, vista l’accelerazione del processo autorizzativo, ci siamo resi disponibili per ulteriori chiarimenti.
nota stampa a cura del movimento “No al biodigestore di Anagni”