Venerdì 15 ottobre, l’associazione “Il Campo aps” inaugurerà la mostra permanente dal titolo “I confini dell’umanità: la storia ritrovata degli invisibili delle Fraschette” e presenterà l’e-book redatto in diverse lingue (italiano, inglese, serbo-croato) sullo stesso argomento.
Si tratta dell’atto finale di un progetto partito più di un anno fa, che ha visto l’associazione rispondere e vincere un bando emesso dalla Regione Lazio (Direzione cultura, politiche giovanili e Lazio creativo, area valorizzazione del patrimonio culturale) con lo scopo di finanziare un programma di iniziative per la costruzione di un archivio della memoria storica del Lazio.
Il bando, giunto nel 2020 alla sua terza edizione, aveva l’obiettivo strategico di promuovere una conoscenza più consapevole e solida della formazione della nostra identità culturale e democratica, passando attraverso il ricordo e i temi legati alla Seconda Guerra Mondiale, la Resistenza, la nascita della Repubblica e dell’Ue, la Shoah, l’esodo istriano-dalmata.
L’associazione ha colto quest’occasione offerta dalla Regione Lazio per presentare un’idea progettuale che fosse di ausilio e di supporto alla comprensione di ciò che è stato ed ha rappresentato il campo di concentramento delle Fraschette, ad Alatri.
In questo campo è transitata, tra il 1942 e il 1976, una parte non indifferente della Storia europea: prigionieri di guerra, esuli, stranieri “indesiderabili”, profughi, tutti accomunati – in periodi e fasi diversi – da un’esistenza trascorsa in un luogo divenuto simbolo di provvisorietà, emergenza, sofferenza.
Una storia che rischia di esser cancellata per sempre, a causa del degrado delle baracche del campo e l’oblio che sta scendendo sulle tante storie: da anni, l’associazione è impegnata in questa operazione di recupero della memoria, la quale oggi fa un altro passo in avanti.
Attraverso dei pannelli e un moderno e-book, consultabile on-line, visitatori e curiosi avranno modo di avvicinarsi alle vicende delle Fraschette e di calarsi nei tanti racconti personali che sono il cuore più vero e prezioso di questo campo.
Un cammino tra Storia e storie che vede coinvolte anche le scuole del nostro territorio, consentendo agli alunni di studiare e approfondire uno spaccato importante del XX secolo.
Il progetto è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’associazione culturale “Musicapolis” e dell’Anpc – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani.
La manifestazione si svolgerà negli spazi dell’associazione “Musicapolis (Vicolo Vezzacchi 12, inizio ore 11), nel rispetto delle norme e delle regole anti Covid-19.