Il 6 e 7 novembre Le Passeggiate Poetiche dell’Aps Exotique tornano sui Monti Ernici per una due giorni tra i vicoli, le piazze, gli scorci e le tante storie tutte da scoprire di due borghi meravigliosi come Anagni e Veroli. Lo faremo in compagnia di due appassionati conoscitori della storia di questo territorio come Syusy Blady e il Professor Lorenzo Proscio.
Le Passeggiate Poetiche sono delle particolari forme di turismo esperienziale. Attraverso il linguaggio universale dell’arte, con le incursioni musicali, con le letture, con i continui rimandi per stimolare la creatività di ciascun partecipante, permettono di vivere esperienze indubbiamente fuori dagli schemi ordinari, esplorazioni nella natura selvaggia, nel patrimonio storico, culturale, enogastronomico e di riflesso anche in noi stessi, nelle nostre emozioni e nel piacere di condividerle.
Sabato 6 novembre il Prof. Lorenzo Proscio, autore del libro Il Bestiario della Cattedrale di Anagni, conduce i camminanti alla scoperta del simbolismo medievale che caratterizza La città dei Papi (Anagni è nota come La città dei Papi per aver dato i natali a quattro pontefici: Innocenzo III, Gregorio IX, Alessandro IV e Bonifacio VIII), fino alla Cripta di San Magno un luogo mistico e di rara bellezza in cui una volta entrati sarà difficile non trattenere il fiato in un moto di stupore.
A pranzo ci sarà modo di assaporare Il Timballo alla Bonifacio VIII preparato dal Ristorante del Gallo, una locanda che esiste dal 1700, memoria storica della città di Anagni, che ne custodisce la ricetta tramandata da generazioni.
Le botteghe artigiane del borgo Medievale, come il laboratorio delle tarsie di Carla Turri, in cui è possibile ammirare le eleganti opere lignee realizzate dall’artigiana anagnina, e come anche le altre ancora attive che si incontrano nei vicoli del borgo. Fino ad arrivare all’imponente e suggestiva Sala della Ragione nel Palazzo Comunale di Anagni dove alle 17, in chiusura di una giornata intensamente emozionante, Syusy Blady ci introduce al suo libro Tutta un’Altra Storia, approfondendo storie delle città di fondazione Ernica e delle mura megalitiche che le contraddistinguono.
Per chi sceglie di trattenersi si fa tappa a Veroli con la cena a base di pietanze tipiche ciociare al Ristorante Domus Hernica e per passare la notte nell’accogliente quanto suggestivo Monastero di Sant’Erasmo.
Domenica 7 novembre la Passeggiata Poetica si sofferma nel centro storico di Veroli: Chesse dé Vergli… è un modo per riproporre scene di vita di vicolo e storie di paese rigorosamente in dialetto ciociaro, fino a fondersi col pranzo con la stesa ciociara di Alessio.
Segue alle 15 la visita guidata al Museo Civico Archeologico e al suggestivo criptoportico romano di una Veroli sotterranea tutta da scoprire.
L’iniziativa, organizzata dall’APS Exotique, è realizzata con il contributo della Regione Lazio e con i patrocini del Comune di Veroli e Anagni, e della Proloco di Anagni.
Le Passeggiate Poetiche rispettano tutte le precauzioni per la tutela della salute pubblica atte prevenire la diffusione del coronavirus.
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Disponibile l’opzione con alloggio presso il relais Monastero di Sant’Erasmo.
– Quota di partecipazione per tutto il week end con alloggio presso il relais Monastero di Sant’Erasmo con un contributo a partire da 145 € a persona in camera doppia, che include tutte le attività in programma, pranzi e cena.
Per i costi delle singole giornate, per informazioni e prenotazioni: 329.8424810 – info@exotique.it – www.exotique.it
PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI
Sabato 6 novembre 2021 | Anagni |
ore 10:00
Passeggiata
Poetica ne La città dei Papi alla scoperta del
simbolismo medievale con il Prof. Lorenzo Proscio.
ore 12:00
Cripta di San Magno | Cattedrale di Anagni | Presentazione del libro Il Bestiario della Cattedrale di Anagni a cura dell’autore Prof. Lorenzo Proscio.
ore 13:00
Pranzo al Ristorante del Gallo | Anagni |
ore 17:00
Sala della Ragione | Palazzo Comunale |Anagni |
Presentazione del libro di Syusy Blady Tutta un’Altra Storia, interviene l’autrice.
ore 20:00
Cena al Ristorante Domus Hernica | Veroli
Possibilità di pernotto al Monastero di Sant’Erasmo
Domenica 7 novembre | Veroli |
ore 10:00
Chesse dé Vergli… Passeggiata Poetica nel centro storico di Veroli tra scenette di vita di vicolo e storie di paese rigorosamente in dialetto ciociaro.
Segue pranzo con la stesa ciociara di Alessio
ore 15:00
Visita guidata al Museo Civico Archeologico e al suggestivo criptoportico romano nei sotterranei di una Veroli tutta da scoprire.
I PROTAGONISTI
Syusy Blady, nome d’arte di Maurizia Giusti, è attrice, conduttrice, giornalista e regista, con una lunga carriera, soprattutto televisiva. Ha partecipato a Mixer di Giovanni Minoli ed è stata autrice e conduttrice della trasmissione cult Lupo solitario. Sua è l’ideazione del personaggio e dell’epopea della Tap model, che comprende tra le varie iniziative due omonimi e affollati concorsi di bellezza. Ha preso parte alle due edizioni di La tv delle ragazze e ha poi raggiunto una grande popolarità con le molte stagioni di Turisti per caso e i suoi vari spin off, in coppia con Patrizio Roversi. Come attrice ha preso parte al film di Federico Fellini La voce della luna. Oggi continua la collaborazione con Rai e Mediaset con trasmissioni di viaggio, le più recenti dei quali “In viaggio con la zia” su Rai1 e “In viaggio con mia figlia” su Rete 4. Come autrice ha scritto diversi libri, gli ultimi pubblicati: “I miei viaggi che raccontano Tutta un’altra storia” (Nexus e Verdechiaro Edizioni), il romanzo storico “Il paese dei Cento Violini” (Piemme) e “La Dea che creò l’uomo” (Uno Editori).
In questa occasione presenta il suo libro “Tutta un’Altra Storia”, un approfondimento di studi a lei molto cari sui popoli del mare che colonizzarono buona parte dell’Italia e delle mura megalitiche che contraddistinguono tutte le città di fondazione Ernica.
Lorenzo Proscio è professore di materie letterarie e Latino al Liceo Leoniano di Anagni. Laureato in Filologia Romanza e specializzato in Palografia Latina presso l’Università di Roma La Sapienza, collabora con diverse istituzioni culturali nel campo della ricerca storica e letteraria. I suoi lavori riguardano principalmente la produzione letteraria medievale (nel 2014 ha pubblicato sulla rivista internazionale Romance Philology un articolo relativo ai rapporti tra la poesia provenzale e la concezione cosmologica medievale) e il pensiero medievale (nel 2015 ha pubblicato il volume Il bestiario della Cattedrale di Anagni. Un viaggio alla scoperta del simbolismo medievale). Recentemente si è occupato di Bonifacio VIII e dello Schiaffo di Anagni, realizzando uno studio di prossima pubblicazione.
La Passeggiata Poetica ad Anagni, La città dei Papi, accompagnati dal Prof. Lorenzo Proscio
La città di Anagni sorge su una collina a 460 metri di altezza e dista circa 60 chilometri da Roma e 160 da Napoli. Per la salubrità dell’aria e per la posizione dominante sulla Valle del Sacco, venne scelta come residenza pontificia estiva da numerosi papi che tra i secoli XII e XIII vi dimorano stabilmente. La città si arricchì notevolmente in quel periodo, dando ospitalità a importanti famiglie da cui provengono ben quattro pontefici: Innocenzo III, Gregorio IX, Alessandro IV e Bonifacio VIII.
Passeggiando per la città si respira ancora un’aria di altera maestosità resa evidente dai suoi monumenti e dalle severe facciate dei palazzi che costituiscono il tessuto urbano cittadino.
Tra vicoli stretti che assecondano l’andamento irregolare del colle e le principali vie di passaggio, come la Via Major (oggi Strada Vittorio Emanuele II) è possibile ammirare le principali attrazioni: in corrispondenza di Porta Santa Maria, dove inizia il tour, si trova un primo tratto murario di epoca romana, testimonianza del passato antichissimo della città. Da lì si imbocca Via Dante, con palazzetti medievali perfettamente conservati e poco distante si attraversa la “Trasenna”, il vicolo più stretto della citta.
Dopo una breve sosta dinanzi la cosiddetta casa dei Templari con raffigurazioni simboliche che rimandano proprio all’ordine di Gerusalemme, si procede verso Piazza Bonifacio VIII, fulcro del quartiere Caetani dove avevano le residenze Bonifacio VIII e suo nipote Pietro, tra i protagonisti dello storico Schiaffo di Anagni.
Dopo una breve sosta presso il laboratorio delle tarsie di Carla Turri, in cui è possibile ammirare le eleganti opere lignee realizzate dall’artigiana anagnina, si arriva nei pressi della Cattedrale per la visita al suo museo e alla famosissima cripta, coi suoi meravigliosi affreschi che, grazie alle tematiche in essi trattati, rappresentano una summa del sapere medievale.
Filo conduttore della visita è il simbolismo medievale legato al mondo animale, ben trattato nel libro “Il bestiario della Cattedrale di Anagni” (vedi nota seguente). Dopo la sosta del pranzo la visita continua verso la parte bassa dell’abitato con la visita della chiesa di Sant’Andrea, di Casa Barnekow e di Porta Cerere.
Durante la passeggiata è possibile ammirare le opere di artigianato locale prodotte da abili maestri orefici. Infine, passando per la visita alla curiosa “casa pendente”, si giunge al Palazzo comunale, uno splendido edificio del XII secolo che rappresenta il simbolo del potere civile cittadino, la cui storia è intrecciata alle vicende politiche della lotta tra il papato e l’Impero.
“Il Bestiario della Cattedrale” di Anagni del Prof. Lorenzo Proscio
Le curiose immagini di animali e di mostri che popolano il mondo medievale rischiano spesso di passare inosservate perché non comprese o, ancor peggio, perché spiegate in modo anacronistico e fuorviante.
Questo libro offre una spiegazione delle rappresentazioni zoomorfe che sono presenti nella storica città di Anagni, che ha vissuto un periodo di particolare splendore tra il XII e il XIV secolo, grazie alla presenza di pontefici e di potenti famiglie. In particolare nei Secoli di Mezzo, il potere e la fede si sono avvalsi dell’efficace strumento delle immagini che, su vari supporti, come la pittura, la scultura e il ricamo, serviva per comunicare con i diversi strati della popolazione.
Per questo i principali monumenti di Anagni, luoghi di fede e di storia, possiedono un notevole apparato iconografico che prende ispirazione, oltre che dai testi sacri anche dalla natura, in particolare dagli animali.
Da qui nasce Il bestiario della Cattedrale di Anagni, un’analisi attenta delle decorazioni zoomorfe della Cattedrale anagnina, del Palazzo papale e della facciata della Collegiata di Sant’Andrea.
Questo il viaggio alla scoperta del simbolismo medievale che faremo direttamente con l’autore in un luogo mistico come la Cripta di San Magno sabato 6 novembre.
nota a cura dell’ufficio Stampa