Si sono riuniti Lista Indipendente, rappresentata dal consigliere comunale Nicola Dell’Olio; Lista Pompeo Sindaco, rappresentata dal presidente del Consiglio Claudio Pizzotti; Lista Uniti per Ferentino, rappresentata dal consigliere comunale Giuseppe Virgili; Lista Fare Futuro, rappresentata dal consigliere Alessandro Cellitti, dal coordinatore politico Amedeo Mariani e dall’assessore Angelica Schietroma e la Lista Gruppo Civico, rappresentata dai consiglieri Giancarlo Lanzi e Stefano Zaccari.
Tutti hanno sottoscritto un documento all’interno del quale i punti da evidenziare sono chiari e disegnano bene i contorni del perimetro politico e amministrativo che sta prendendo forma, comprendendo un nutrito blocco di forze civiche al lavoro insieme sia per terminare l’attuale consiliatura, sia soprattutto per costruire il futuro amministrativo a partire dal 2023.
Nel documento si ribadisce che il punto di riferimento è l’attuale sindaco e presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, in particolare rispetto a quanto sta facendo vedere alla guida della città gigliata, attraverso un modus operandi che si è rivelato efficace ed efficiente e che ha letteralmente trasformato in meglio la città di Ferentino a partire dal 2013, coniugando la capacità di gestire l’ordinario con la visione e la strategia per gli anni a venire.
C’è un passaggio emblematico nel documento firmato dalle cinque forze che spiega il senso dell’ufficializzazione dell’alleanza: “fare in modo che l’attuale modello di governo sia l’architrave di un progetto politico amministrativo per gli anni a seguire, dunque preparando una transizione nella continuità”.
Ma non finisce qui: l’alleanza è strategica anche rispetto alla conclusione della consiliatura. Dicono esplicitamente i firmatari che è necessario “sostenere con forza il mandato amministrativo che scadrà nel giugno del 2023 per dotare la città di nuove opere, di nuovi servizi, così come da programma presentato alla cittadinanza e arricchendolo con le nuove opportunità che il PNRR mette a disposizione e con la qualità della pianificazione che sempre ha caratterizzato l’amministrazione in carica”.
Infine un ultimo passaggio che dimostra come l’alleanza sia destinata a rafforzarsi ulteriormente con nuovi ingressi e che l’atto sottoscritto è solo l’inizio di un lavoro che già è destinato a rafforzarsi. Conclude il documento infatti, con l’esigenza di, “coinvolgere ulteriori forze sociali, politiche e associative in questo ‘spazio aperto’ di amministrazione partecipata della città, per continuare a garantire efficacia e incisività all’azione del governo cittadino e permettere di aggiungere ulteriori e più precisi obiettivi da fare propri per Ferentino 2023-2028, in particolare favorendo la valorizzazione e il protagonismo dei giovani”.