Un’eccellenza tutta italiana, anzi… laziale: la birra “Olea”, ideata e prodotta da Claudio Lorenzini, è un vero omaggio al territorio, risultato autentico di un ingegno e di una capacità 100% nazionali, passato attraverso una lunga storia fatta di passione e tradizione.
Prima birra artigianale sostenibile realizzata con le foglie di olivo del Lazio, prodotto assolutamente versatile, la birra “Olea” è l’ingrediente perfetto per pranzi e cene natalizie poiché può essere gustato appieno sia in purezza sia in abbinamento ad altre prelibatezze enogastronomiche locali.
A produrla è il birrificio “Alta Quota” di Cittareale a Reti, nell’area del cratere. Un’azienda che da oltre 10 anni riesce a sposare innovazione e tradizione di un territorio che non ha abbandonato neanche dopo il sisma. I loro prodotti ne sono la massima espressione, dall’uso delle materie prime, molte delle quali autoprodotte, all’acqua che si riversa nell’Alta Valle del Velino, che contribuiscono alla realizzazione di birre autenticamente artigianali.
Per realizzare la birra “Olea” sono necessari 100 kg di foglie secche di olivo, tutte provenienti solo dal Lazio. Dopo la potatura degli alberi per rendere migliore il raccolto, invece di diventare scarto, le foglie vengono riutilizzate per dar vita ad un prodotto ricco di polifenoli.
“Olea rappresenta un altro grande risultato per il nostro birrificio – spiega Claudio Lorenzini – ormai da qualche anno stiamo lavorando per poter produrre le nostre birre utilizzando solo materie prime italiane, molte autoprodotte. Contemporaneamente il nostro impegno è quello di ideare e realizzare birre capaci di rappresentare il territorio”.
Maggiori informazioni su questo straordinario prodotto a questo link.