Una seduta di consiglio comunale “prenatalizia” durante la quale sono stati discussi ed approvati importanti atti riguardanti la città e il suo immediato futuro; ieri – giovedì 22 dicembre 2021 – l’assise civica ha, infatti, approvato la variante urbanistica per la realizzazione di una rotatoria sulla via Casilina, all’altezza dello svincolo per la ex Winchester, “ultimo atto prima della gara d’appalto e quindi dei lavori”, ha spiegato il sindaco.
Si tratta di un’opera molto sentita e richiesta dalla cittadinanza e dai numerosi automobilisti che quotidianamente transitano sull’importante arteria, promessa da tempo e di fondamentale importanza per riqualificare e mettere in sicurezza quel tratto di strada. Allo stato attuale l’intersezione presenta un sistema di precedenze e stop particolarmente pericoloso, che spesso ha messo in difficoltà gli automobilisti, creato problemi di viabilità e provocato incidenti molto, molto gravi.
Il SuperCinema
L’altro punto all’ordine del giorno approvato è quello riguardante l’accoglimento della importante donazione dell’ex Supercinema, nei pressi di piazza Cavour, da parte della famiglia Tavani, che verrà dunque sistemato e restaurato per farlo diventare il nuovo cinema e teatro comunale grazie anche al sostegno economico che verrà elargito dal sig. Giuseppe Roiati in memoria del suo figliuolo Ivan, venuto a mancare diversi anni fa. Un atto particolarmente filantropico quello delle due famiglie anagnine Tavani e Roiati, quest’ultima già protagonista – in passato – di altre importanti donazioni a favore della collettività, ultima – in ordine di tempo – quella che ha permesso la realizzazione, in via Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, di un nuovo e ampio centro diurno per ragazzi diversamente abili.
La casa di Giovanni Colacicchi diventa patrimonio comunale
Infine, sempre nel corso della seduta di assise civica di ieri è stata autorizzata l’acquisizione al patrimonio comunale della casa natale con gli annessi giardini del pittore anagnino Giovanni Colacicchi per farne una casa museo delle sue opere, “così da valorizzare nella sua città natìa uno dei grandi della pittura novecentesca non solo italiana ma mondiale”, ha spiegato il sindaco Daniele Natalia.
Il sindaco: “presto la città cambierà volto”
“Grazie a questi atti, quella che era una “semplice” azione di programmazione amministrativa, poi trasformata in “visione” sta diventando una realtà concreta di cui molto presto tutti vedremo i frutti”, fa sapere il primo cittadino. Che aggiunge: “Anagni sarà veramente diversa, cambierà volto. E questo grazie al cinema/teatro comunale, alla casa/museo di Giovanni Colacicchi, al Palazzo Bacchetti (il cui restauro sta per terminare), il museo archeologico (a gennaio ci sarà l’ultimo step per il completamento definitivo dei lavori) e l’auditorium comunale (che verrà ristrutturato), Anagni sarà uno dei centri della Ciociaria, ma credo del Lazio e d’Italia, ad avere in proporzione un numero così importante di strutture per la fruizione di eventi culturali ed artistici, dunque in grado di attirare pubblico ed avere una sicura ricaduta economica favorevole nel campo del turismo e dell’accoglienza. Gli atti votati in Consiglio sono l’esempio calzante di cosa l’Amministrazione vuole per Anagni in ambito culturale, la città che abbiamo sognato, programmato e che a breve esisterà concretamente”.