Ringraziamo la nostra cara ed affezionata lettrice Elisa per il contributo che di seguito pubblichiamo integralmente inviato nei giorni scorsi all’indirizzo della nostra redazione:
Spero di non essere ripetitiva; ahimè, ogni anno mi trovo a scrivervi per lamentarmi delle condizioni che si presentano nella mia strada. Sono stanca di pretendere quello che un normale comune dovrebbe fare, ovvero manutenzione delle strade! Eh no, non sono la classica anagnina che chiede la sistemazione delle buche e non guarda che altro realizza il Comune. Questa descrizione non corrisponde alla mia persona, ribadisco di essere stanca che alle 5.00 di mattina che io esca di casa o ritorni da lavoro, sono costretta ad attraversare con estrema difficoltà la pista di pattinaggio ‘naturale’, adiacente ad un cancello scolastico!
È ridicolo interessarsi di questa strada solo ed esclusivamente nove mesi all’anno per la scuola, “perché poveri ragazzi”…. (ormai neanche più quello, causa didattica a distanza).
Ci sono persone che abitano in questa strada 365 giorni l’anno e non mostrate un minimo interesse nei loro confronti, quindi non mostrate interesse nel cittadino di cui dovreste aver cura, come millantate tanto. O forse no, hanno chiamato l’ente che dovrebbe occuparsi delle perdite d’acqua, cosa ha fatto? Ha sezionato una zona con nastro segnaletico due cartelli e zitti tutti, poi sono arrivate le feste e quindi questa situazione più rimanere così fino a vita natural durante.
Che poi, non siamo ingegneri, geologi o scienziati ma sono circa 30 anni che ci lamentiamo di questa perdita che è di origine sorgiva. Forse così capiranno maggiormente il concetto. Sono stata costretta a scrivere qui solo dopo infinite chiamate e attese agli uffici preposti che con grande impegno se ne sono lavati le mani e siamo ritornati al punto di partenza, perché hanno comunicato che ‘hanno fatto la segnalazione all’ ACEA’. E sempre agli stessi uffici abbiamo chiesto di far cospargere del sale ma forse hanno capito che serviva per una pizza perché non ho visto neanche un granellino. Esattamente non abbiamo dei volontari che sono impegnati per questo?
Allego foto dove mostro che alle 12.46 c’è ancora del ghiaccio. Ho sempre pensato che Facebook dovesse essere un social spensierato e simpatico ma a quanto pare per far rumore ormai nel 2022 bisogna fare questo.
Spero di non essere stata prolissa e che si risolva al presto la situazione, non vorrei rimetterci una macchina e la pelle